Dimmi quando. Dimmi quando, quando, quando. Quando si ricomincerà a viaggiare, ad andare al cinema o ad un concerto, quando si potrà uscire di casa senza la mascherina, quando torneremo a stringerci la mano e ad abbracciarci?
Speravamo di iniziare il nuovo anno con la soluzione in tasca e invece i quesiti che ci siamo posti dall’inizio della pandemia restano ancora aperti, nonostante la scoperta dei vaccini. Il New York Times ha rivolto le domande più gettonate sull’argomento ai massimi esperti internazionali di malattie infettive a partire dall’oramai celebre Antony Fauci, consigliere del governo Usa per l’emergenza sanitaria.
Diciamolo subito, armatevi di pazienza. Perché la luce in fondo al tunnel pandemico è ben visibile, ma la strada per arrivarci è ancora lunga. I primi assaggi di vita normale arriveranno presumibilmente non prima del prossimo autunno.
Torneremo a salutarci con una stretta di mano?
Secondo l’immunologo Fauci sarebbe auspicabile rinunciare per sempre al popolare gesto di saluto. Per ridurre il più possibile il rischio di contagio non solo del virus che imperversa in questo periodo ma di tutti gli altri. «Molti saranno più consapevoli dell’importanza dell’igiene e della necessità di proteggersi – ha dichiarato Fauci -. Il che non significa che nessuno tornerà a stringersi la mano, ma neanche che tutti torneranno a farlo come lo facevano prima. Probabilmente ci sarà una via di mezzo. Alcune persone saranno più riluttanti, altre si laveranno le mani molto più spesso di quanto facessero prima anche quando Covid-19 non sarà più in giro».
Sarà mai possibile frequentare un locale affollato senza mascherina?
Non per ora. E non finché l’infezione continua a circolare nella popolazione. Quando il vaccino avrà reso il virus meno minaccioso, allora si potrà pensare alle feste. Ma ci vorrà del tempo. Ancora un anno probabilmente, almeno qui in Italia. Perché la campagna vaccinale è lunga e se le previsioni verranno rispettate una copertura vaccinale significativa non verrà raggiunta prima della prossima estate. Molto dipenderà anche dalle scelte della popolazione e i risultati degli ultimi sondaggi secondo i quali un italiano su due non intende vaccinarsi non lasciano ben sperare.
Quando si riprenderà a viaggiare?
I viaggi, ha dichiarato Fauci, potranno riprendere anche prima che verrà raggiunta l’immunità di gregge globale con il 75% della popolazione mondiale vaccinata. Sarà un processo graduale che seguirà l’andamento dell’epidemia e la copertura vaccinale nei singoli Paesi. Quel che è certo è che alcuni Paesi saranno raggiungibili prima di altri.
Secondo alcune stime recenti un quarto della popolazione mondiale non avrà alcun vaccino prima del 2022. I Paesi più poveri infatti non sono riusciti ad assicurarsi le prime dosi come hanno fatto i Paesi più ricchi con accordi preliminari con le aziende farmaceutiche. Bill Gates ha stimato che la pandemia finirà nel mondo nei primi mesi del 2022.
Per quanto tempo ancora indosseremo le mascherine?
La risposta è sempre la stessa: fino a quando non si raggiungerà l’immunità di gregge. Secondo le previsioni del commissario per l’emergenza, Domenico Arcuri, l’immunità di gregge in Italia, se tutto procede secondo i piani (e la resistenza al vaccino tra la popolazione non è troppo diffusa) potrebbe essere raggiunta entro la fine della prossima estate. Ma l’addio alle mascherine sarà un processo graduale. «Si potrebbe volerla indossare in una situazione affollata, ma non sarebbe necessario come lo è ora. Alla fine, penso che si passerà dall’indossarla tutto il tempo all’usarla in determinate circostanze, al non indossarla affatto», ha dichiarato Fauci al New York Times.
Quando riapriranno i cinema?
Alla fine della prima ondata, i cinema in Italia avevano riaperto il 15 giugno. Sarà così anche questa volta? Ancora nessuno si è pronunciato nel nostro Paese. Potremmo forse orientarci grazie alla previsione di Fauci per gli Stati Uniti. Ancora una volta tutto dipende dalla riuscita della campagna vaccinale. Se tra aprile, maggio e giugno verrà vaccinata una gran parte della popolazione, a fine estate o in autunno, ma comunque entro il 2022, potremmo tornare al cinema, al teatro e ai concerti. Ma più persone si rifiuteranno di vaccinarsi, più i tempi si allungheranno.
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