Uno specchio “intelligente” in grado di aiutare le persone con demenza si è guadagnato il primo premio al concorso internazionale di design Jumpthegap, organizzato dal Barcelona Design center e dal marchio di arredo bagno Roca.
Ikigai (questo il nome dello specchio) è stato ideato dalla giovane designer Laia Millan Català e si basa sulla tecnologia di riconoscimento facciale integrata.
Come funziona Ikigai
Ikigai ogni giorno propone una serie di esercizi quotidiani divisa in due parti: quelli della mattina aiutano a stimolare il riconoscimento del presente, dei ricordi, dei gusti, delle capacità e delle conoscenze della persona, mentre quelli della sera favoriscono il rilassamento. “Questo progetto – ha spiegato durante la premiazione Millan, studentessa di Industrial Design Engineering presso la Escuela Universitaria di Design e Ingegneria di Barcellona – mi ha dato l’opportunità di contribuire a rendere visibile una patologia come la demenza. Lo specchio è solo uno strumento per aiutare le persone a ritrovare la loro essenza. Ciò che è veramente importante sono le persone che ci guardano dentro.” Il concorso che ha premiato Ikigai, giunto alla sua decima edizione, ha proposto uno sguardo al futuro sostenibile e si è ispirato ai temi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite nei settori dell’assistenza, del rispetto delle diversità e dell’accesso alla tecnologia.
L’origine del nome “Ikigai”
L’invenzione vincente prende il nome da un’antica filosofia giapponese che si ispira alla ricerca di un proprio scopo nella vita come segreto della felicità e della longevità. Iki, infatti, significa “vita” e gai vuol dire “valore”, nel senso di ricerca di una motivazione che ispiri e guidi il proprio percorso. Il concetto è un’evoluzione dei principi di base della medicina tradizionale giapponese, che sostiene come il benessere fisico sia influenzato dalla salute mentale ed emotiva e dal senso di uno scopo nella vita. Una psicologa giapponese, Michiko Kumano, ha definito l’Ikigai come uno stato di benessere che nasce dalla devozione alle attività di cui si gode e che porta un senso di appagamento.
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