Il vertice, celebrativo del 14° anniversario del riconoscimento UNESCO della Dieta Mediterranea, ha riunito esperti e comunità locali per discutere di sostenibilità, presentando la candidatura di Pollica a Città Creativa e una missione alle Nazioni Unite.
Il Global Summit “Mediterranean Diet Feeds the Future” ha concluso la sua edizione 2024 con un evento a Roma, presentando i risultati di quattro intense giornate di lavoro (dal 14 al 17 novembre) tra Portici (Na) e Pollica (Sa). L’evento ha riunito un’ampia gamma di partecipanti, tra cui esperti del settore, rappresentanti di istituzioni, giovani e comunità locali.
L’obiettivo principale è stato quello di promuovere un modello di sviluppo sostenibile che integri salute, ambiente, cultura ed economia.
I risultati del Summit
Il comune di Pollica, in collaborazione con la Fondazione Future Food Institute, ha giocato un ruolo centrale nella presentazione dei risultati del Summit. L’evento ha evidenziato l’impegno a favore delle nuove generazioni, con la partecipazione attiva dei giovani, fino alla definizione di un piano d’azione per la tutela e la valorizzazione della Dieta Mediterranea: il tutto culminato nella stesura di un Manifesto che ne racchiude tutti i principi.
Un punto focale dell’evento romano è stata la presentazione della candidatura di Pollica e delle Terre della Dieta Mediterranea a Città Creativa della Gastronomia UNESCO. Questa candidatura mira a consolidare il ruolo della città come punto di riferimento globale per la salvaguardia delle tradizioni alimentari e culturali mediterranee. Il riconoscimento UNESCO rappresenterebbe un ulteriore strumento per promuovere i valori della Dieta Mediterranea e coinvolgere le nuove generazioni in progetti educativi, culturali e sostenibili.
La presentazione a New York
Il Summit ha inoltre anticipato una missione globale alle Nazioni Unite, che si terrà a New York il 21 e 22 novembre.
L’evento vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali e internazionali, e si concentrerà sulla presentazione dei Presidi della Dieta Mediterranea. Questi Presidi saranno punti di riferimento culturali, scientifici e gastronomici per la diffusione dei principi della Dieta, rappresentando uno “stile di vita che vale un patrimonio”.
La missione mira a riaffermare l’importanza di una sana alimentazione come modello unico per un futuro sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Il culmine della missione avverrà il 22 novembre sempre presso le Nazioni Unite. L’evento, organizzato con il supporto delle Missioni Permanenti di Italia e Marocco, vedrà la partecipazione di numerosi relatori di alto livello e molti esperti internazionali.
Le sessioni copriranno una vasta gamma di temi, dalla dimensione culturale della Dieta ai modelli di sviluppo sostenibile, dall’educazione gastronomica alla sua importanza per la longevità. Interverranno anche giovani attivisti per il clima, sottolineando il ruolo delle nuove generazioni nella trasmissione dei valori della Dieta Mediterranea come stile di vita sostenibile.
L’evento si preannuncia come un momento cruciale per riaffermare l’importanza di questo stile alimentare come patrimonio vivente e modello di sviluppo per le generazioni future. La partecipazione di esperti di livello internazionale e l’attenzione dedicata alla sostenibilità e all’impegno delle giovani generazioni confermano l’importanza globale di questo tema.
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