Secondo un rapporto dell’FBI del 2019 sulla criminalità in Internet, le frodi nelle chat di incontri rappresentano la seconda truffa più costosa al mondo. Infatti, gli utenti di Internet colpiti da questo “flagello” avrebbero perso l’anno scorso quasi 500 milioni di dollari.
Sebbene sia una delle app di appuntamenti più fluide e facili da usare, Tinder ha molti account falsi chiamati “bot”. I bot (abbreviazione di robot) su Tinder imitano le conversazioni umane ed hanno come scopo quello di far credere all’utente di comunicare con un’altra persona, in modo da poter inviare spam e poi truffarla.
Sebbene i robot siano sempre più sofisticati, di solito seguono uno schema specifico che, una volta identificato, può aiutare le persone ad evitare possibili problemi. Bisogna stare attenti ad alcuni segnali come le foto del profilo troppo perfette, spesso rubate ad altri utenti della rete, le biografie completamente vuote oppure con citazioni di ispirazione scadente.
Inoltre le risposte arrivano in tempi brevissimi, impensabili per un essere umano. Se si ritiene che una situazione sia discutibile, è bene dedicare del tempo a segnalare il profilo interessato.
Non divulgare mai informazioni personali, in particolar modo i dati bancari. Anche un semplice click su un collegamento esterno potrebbe infettare lo smartphone con malware, o far apparire fastidiose pubblicità (spam).
Seguendo questi consigli, la sicurezza verrà preservata quando si utilizza Tinder; e si potrebbe ancora avere la possibilità di (ri)trovare l’amore online.
SINTESI DI: Coeurs solitaires: méfiez-vous des escrocs et des bots sur les sites de rencontres! – Cuori solitari: attenzione ai truffatori e ai robot sui siti di incontri!, www.senioractu.com, 23-07-2020
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