Secondo i dati dell’Ufficio di statistica nazionale del Regno Unito, gli over 50 che oggi lavorano o cercano lavoro sono aumentati. La crescita è netta soprattutto rispetto al periodo prima della pandemia. Si parla di 116 mila persone in più solo nell’ultimo anno, delle quali oltre la metà sono uomini over 65, circa 66 mila.
A guidare i dati che portano alla crescita di questa fascia di età fra i lavoratori, ci sono ex pensionati del Regno Unito che hanno deciso di rientrare al lavoro, piuttosto che i senior che continuano a lavorare più a lungo.
Perché i pensionati del Regno Unito tornano al lavoro
Il fenomeno, influenzato da inflazione e costo della vita sempre più elevati, è stato spiegato da Stuart Lewis, amministratore delegato di Rest Less, una comunità digitale over 50. “Le persone che pensavano di poter andare in pensione comodamente durante la pandemia – ha dichiarato Lewis – si ritrovano a doverci rinunciare e a cercare un lavoro per aumentare le pensioni finché possono. Un numero crescente di pensionati si sente più povero di prima, anche perché il potere d’acquisto è diminuito drasticamente.”
Pensionati del Regno Unito: il 32% pensa di tornare al lavoro
Se la pensione statale nel paese è aumentata del 3,1%, l’inflazione è cresciuta al 9,4%. Una dato che ha incrementato le incertezze e i timori nella percezione delle persone del proprio reddito da pensione futuro.
I dati dell’Ufficio di statistica sono stati elaborati sulla base di interviste a persone di età compresa fra i 50 e i 70 anni. Tutte persone che attualmente non sono in cerca di un impiego. A loro è stato chiesto se pensassero in futuro di tornare a lavorare. Uno su tre fra i 50 e i 64 anni e uno su dieci fra gli over 65 hanno risposto che lo avrebbero fatto.
Anche dal sondaggio di Rest Less, il 32% dei pensionati ha affermato che avrebbe preso in considerazione l’idea di tornare al lavoro oppure aveva già ripreso il lavoro. Quasi il 70% ha dichiarato di essere “in pensione” solo o in parte per motivi finanziari.
© Riproduzione riservata