Amanti dell’arte, a raccolta! Non occorre più uscire di casa per poter visitare i vostri musei preferiti. Di questi tempi sono proprio i luoghi di cultura a venire da noi. Come? Con i tour virtuali, ovviamente. Grazie all’uso della tecnologia, infatti, si stanno moltiplicano i musei virtuali: gallerie che, in osservanza delle misure restrittive, hanno sospeso le proprie attività “dal vivo”. Ma i tesori da scoprire sono tanti e come sostiene lo slogan lanciato dal Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) “la cultura non si ferma”. Una vera fortuna se si pensa ai benefici che l’arte ha su di noi!
Come visitare i musei virtuali?
Ogni giorno il mondo digitale si riempie di visite virtuali, dirette social e tour guidati alla scoperta del patrimonio artistico del nostro Paese. Che siate appassionati di pittura, di scultura o di letteratura, la scelta è davvero ampia e basta semplicemente collegarsi ai siti o ai social delle gallerie desiderate. Si parte dal Nord Italia con la Pinacoteca di Brera, che in questi giorni registra i propri dipendenti durante letture e spiegazioni delle opere da pubblicare sui social. Si può poi proseguire con la scoperta dei gioielli veneti: la Fondazione Musei Civici di Venezia, infatti, condivide su Facebook video, foto, racconti e curiosità delle gallerie che aderiscono all’iniziativa. Non è da meno la Galleria degli Uffizi a Firenze che con il progetto IperVisioni propone numerose mostre virtuali. Segue Roma che allieta il tempo libero con il contenuto dei Musei Capitolini, dei Musei dei Fori Imperiali e delle Scuderie del Quirinale. Impossibile non fare qualche click anche sul sito dei Musei Vaticani che offrono un’emozionante passeggiata online per ammirare persino la Cappella Sistina.
Archeologia 3D
Per chi preferisce l’archeologia, invece, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Aderiscono all’iniziativa, infatti, anche alcuni dei siti e dei musei archeologici più famosi del Belpaese. Si parte con il Museo Egizio di Torino che ha prolungato la mostra Archeologia Invisibile fino al 7 giugno e propone un tour virtuale sviluppato dagli studenti del Politecnico della città. Si continua con il Museo Archeologico Nazionale di Venezia, che ogni giorno offre rubriche diverse come #cronachedaunmuseochiuso e #pilloledimitologia, fino a giungere nuovamente nella Capitale e nel mitico Parco Archeologico del Colosseo di Roma che settimanalmente sviluppa degli itinerari tematici. In ultimo, si può approdare fino al Parco Archeologico di Ercolano, a Napoli, con una serie di filmati, interviste e narrazioni.
Musei online del mondo
Ma sono tante anche le gallerie estere che vogliono accontentare i visitatori di tutto il mondo. Avete sempre sognato di vedere il Louvre di Parigi? È la vostra occasione. Il museo francese, infatti, apre le porte ai tour virtuali e si riconverte a “museo online” con quattro percorsi diversi. Anche oltremanica si adattano e il British Museum di Londra propone una visita multimediale divisa sia per provenienza delle opere che per periodo storico. Il Pergamon Museum di Berlino, il museo più grande della Germania, non poteva mancare e infatti permette di “gustare” le sue sculture anche dal divano. Si aggiungono altri celebri siti come il Van Gogh Museum di Amsterdam e il Museo del Prado di Madrid e le bellezze extra continentali come il Metropolitan Museum di New York, il Guggenheim Museum, sempre nella Grande Mela, e l’Ermitage di San Pietroburgo che organizza tour virtuali anche in lingua italiana.
L’arte a portata di smartphone
E chi non fosse ancora soddisfatto può optare per Google Arts & Culture, la raccolta dei musei virtuali di tutto il mondo che permette di organizzare autonomamente un vero e proprio tour digitale alla riscoperta delle proprie opere preferite.
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