Così scrive John Grogan, il proprietario del labrador protagonista del libro “Io e Marley” e chiunque si sia preso cura di un animale sa perfettamente cosa si prova quando si viene accolti da una coda scodinzolante o da fusa rumorose. I nostri amici a quattro zampe sono una fonte di conforto quando ci sentiamo soli e la loro compagnia porta numerosi benefici alla salute, soprattutto dei senior. Secondo recenti studi, infatti, essere proprietari di animali domestici può aiutare a ridurre lo stress abbassando la pressione sanguigna e incentivando l’attività fisica. Uscire a passeggio con il cane, ad esempio, può anche essere motivo di socializzazione e un’opportunità per conoscere persone nuove. La presenza domestica di cani e gatti contribuisce ad alleviare i sintomi di depressione e solitudine. “I proprietari più anziani mi raccontano spesso di come diventino solitarie le loro vite quando perdono il loro animale” dice Linda Anderson, fondatrice dell’organizzazione americana Angels for Animals Network che si occupa di trovare una famiglia a cani e gatti randagi.
Si tratta anche di benefici a livello cognitivo. In un’intervista rilasciata al sito americano Aging Care, la psicologa Penny B. Donnenfeld ha raccontato di portare Sandee, il suo golden retriever, in ufficio con lei ogni giorno: la sua presenza sembra aiutare i pazienti più anziani a ricordare più facilmente. “Avere un animale domestico aiuta i senior a concentrarsi su qualcosa di diverso rispetto ai problemi fisici o alle preoccupazioni negative sull’invecchiamento.” Ma, ovviamente, i vantaggi dell’adozione si riflettono anche sugli animali, in particolar modo quando i senior adottano cani o gatti della terza età. Gli adottanti in pensione tendono ad avere più tempo da dedicare ai loro amici a quattro zampe instaurando un legame duraturo e superando le diffidenze che gli animali più anziani possono mostrare nei confronti dell’uomo.
Tuttavia, prendersi cura di un animale richiede pazienza ed impegno ed è senz’altro necessario valutare alcuni aspetti prima di adottare un cane o un gatto. Ad esempio, la vivacità di un cucciolo giovane potrebbe non essere l’ideale per i proprietari anziani che ritengono di non avere abbastanza energie. Il temperamento, infatti, non è da sottovalutare: alcune razze possono essere più esuberanti di altre e richiedono un impegno maggiore. Inoltre, il solido rapporto che si instaura tra i padroni e gli animali domestici lascia un grande dolore quando uno dei due viene a mancare.
“A un cane non importa se sei ricco o povero, brillante o imbranato, intelligente o stupido, se gli dai il tuo cuore lui ti darà il suo”
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