Oggi la maggior parte di noi starà tirando le somme sui mesi appena passati, sui giorni felici, su quelli tristi e molti si proporranno buoni propositi per l’anno che sta arrivando. Questo è stato senz’altro un anno segnato dal covid, dalla corsa ai vaccini, dai green pass, dai tamponi, dalle mascherine, dall’economia che riprende a singhiozzo. Ma è stato anche l’anno dei successi sportivi, di quelli accademici, della continua lotta al cambiamento climatico. Ecco, allora, una breve cronaca, mese per mese, per ripercorrere insieme i fatti del 2021.
I fatti del 2021: gennaio
Abbiamo aperto l’anno con l’avvio della campagna vaccinale – partita il 27 dicembre 2020 con la prima infermiera vaccinata allo Spallanzani – e l’inizio effettivo dell’era Brexit. Il 1° gennaio 2021, infatti, entra in vigore l’accordo tra Unione Europea e Regno Unito sul commercio e la cooperazione. Londra lascia il mercato unico europeo alla mezzanotte del 2020, segnando senz’altro uno dei più grandi cambiamenti economici della storia del Paese dopo la Seconda guerra mondiale. Nel frattempo, lo stesso giorno, Pfizer riceve la convalida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità come primo vaccino contro il Covid. Passano solo pochi giorni quando, il 6 gennaio, un folto gruppo di estremisti sostenitori del repubblicano Donald Trump assalta Capitol Hill. Prendendo spunto dalle parole pronunciate solo poche ore prima dal Presidente uscente (il quale esortava la folla a marciare sul Campidoglio per ribellarsi a presunti brogli elettorali), infatti, il gruppo ha scalato i muri esterni della Casa Bianca e ha fatto irruzione nel palazzo, causando la morte di cinque persone. Il giorno dopo, il Congresso proclama la vittoria di Joe Biden, nuovo presidente degli USA, e della vicepresidente Kamala Harris. Il giuramento si terrà, poi, il 20 gennaio. Nel continente europeo, nel frattempo, la Polonia viene interessata da alcune proteste dopo l’entrata in vigore della sentenza della Corte Costituzionale sull’aborto, che rende quasi totalmente illegale l’interruzione di gravidanza.
I fatti del 2021: febbraio
Il 1° febbraio i telegiornali e le news online ci restituiscono le immagini del Colpo di Stato dell’esercito in Birmania. Nel giorno in cui sarebbero dovuti cominciare i lavori del nuovo Parlamento, infatti, i militari prendono il potere e arrestano prima dell’alba la Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi e il presidente Win Myint. Volgendo lo sguardo all’Europa, invece, nove giorni più tardi, assistiamo all’approvazione in via definitiva del “Dispositivo per la ripresa e resilienza”, il cuore del Next Generation EU, da parte del Parlamento Europeo. Si tratta dello strumento che dovrà bilanciare la crisi economica innescata dalla pandemia di coronavirus.
Il 13 febbraio, in Italia, dopo il giuramento del nuovo Governo al Quirinale nelle mani del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, si svolge la tradizionale cerimonia del passaggio di consegne tra il Presidente uscente, Giuseppe Conte, e il nuovo Presidente del Consiglio, Mario Draghi. Il 22 febbraio, purtroppo, l’ambasciatore italiano Luca Attanasio viene ucciso insieme a un militare dell’Arma dei Carabinieri, Vittorio Iacovacci, e all’autista del convoglio, Mustapha Milambo, nella Repubblica democratica del Congo.
I fatti del 2021: marzo
Il mese di marzo si apre con una notizia da Parigi e si chiude con un’altra news che interessa le sorti del mondo. Il 1° marzo, infatti, il tribunale di Parigi dichiara colpevole di corruzione e traffico d’influenze l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy e lo condanna a tre anni. Il 24, invece, la nave da carico Ever Given si arena nel Canale di Suez in Egitto, bloccando il traffico in un punto cruciale per la navigazione. La mattina del 29 marzo, dopo quasi una settimana di lavoro, la nave è stata disincagliata grazie all’arrivo di due rimorchiatori, l’italiano Carlo Magno e l’olandese Alp Gard, che si sono aggiunti agli altri otto già impegnati nell’operazione.
I fatti del 2021: aprile
Il 9 aprile il Regno Unito piange il principe Filippo. Il consorte della regina Elisabetta, infatti, muore all’età di 99 anni: lo annuncia Buckingham Palace. Il duca di Edimburgo, tra i tanti titoli, è stato anche il consorte più longevo nella storia britannica. Due giorni dopo, l’Italia festeggia insieme a Laura Pausini per la vittoria del Golden Globe ricevuto grazie alla canzone “Io sì”. Colonna del film di Edoardo Ponti La vita davanti a sé con Sophia Loren, il brano è stato premiato come miglior canzone originale. Nove giorni più tardi, negli Stati Uniti, l’ex agente di polizia Derek Chauvin viene dichiarato colpevole di omicidio colposo per la morte di George Floyd, morto a Minneapolis il 25 maggio 2020. Il decesso dell’uomo ha spinto molte persone a unirsi al movimento “Black Lives Matter”, già attivo dal 2013.
I fatti del 2021: maggio
Il mese di maggio ha regalato gioie e dolori ai cittadini italiani. Il 18 maggio, a 76 anni, dopo una lunga malattia, si spegne il cantautore Franco Battiato. Quell’essere speciale capace di parlare all’anima delle persone. Solo quattro giorni dopo, i Maneskin vincono l’Eurovision a Rotterdam e riportano in Italia un premio che non tornava dal 1990. Prima di loro, infatti, l’Italia si era aggiudicata l’Eurovision solo due volte: con Gigliola Cinquetti e con Toto Cutugno. Il 27 maggio, purtroppo, salutiamo la ballerina che ha incantato l’Italia. Muore Carla Fracci a 86 anni, l’eterna fanciulla danzante come la definì Eugenio Montale. In ultimo, il 31 maggio la Cina corre ai ripari per rallentare il rapido invecchiamento della popolazione. Pechino, infatti, decide di aumentare da due a tre il numero massimo di figli consentiti per coppia.
I fatti del 2021: giugno
Nell’anno che porta gli strascichi del Covid, il 9 giugno il Parlamento europeo approva il green pass. I risultati della sessione della plenaria sono annunciati dal presidente dell’Europarlamento David Sassoli e il provvedimento si applicherà dal 1° luglio. Quattro giorni più tardi, in Israele finisce l’era di Benjamin Netanyahu dopo 12 anni. Con una risicata maggioranza, la Knesset accorda la fiducia al nuovo governo guidato da Naftali Bennett. Il 16 giugno, infine, a Ginevra si tiene un incontro tra il presidente Usa Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin. Non si registra nessuna svolta nei rapporti tra le due potenze, ma ci sono alcuni passi avanti su temi come il controllo degli armamenti nucleari, il ritorno dei rispettivi ambasciatori e l’apertura di un dialogo sulla sicurezza informatica. Le posizioni si dimostrano inconciliabili invece sul tema dei diritti umani.
I fatti del 2021: luglio
Il 4 luglio due astronauti cinesi fanno la prima passeggiata spaziale fuori dalla nuova stazione orbitale di Pechino, a margine di un ambizioso programma che ha fatto atterrare un robot rover su Marte a maggio. Il giorno dopo, l’Italia piange l’iconica Raffaella Carrà, volto indimenticabile della televisione e delle battaglie per il riconoscimento dei diritti civili. Il 7 luglio, l’OMS annuncia che sono stati superati i 4 milioni di morti per Covid.
La notizia, però, giunge in un periodo felice per la nostra nazione. L’11 luglio, infatti, l’Italia si sfida ai rigori con l’Inghilterra assicurandosi la vittoria agli Europei di calcio. Una vittoria vissuta come un simbolo di ripartenza e alimentata dalla finale giocata da Mattero Berrettini contro Novak Djokovic a Wimbledon. Successi sportivi che proseguono anche sul finire del mese. Il 24 luglio, all’indomani della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo, il pugliese Vito Dell’Aquila si aggiudica la prima medaglia d’oro dell’Italia nel taekwondo. Passano 5 giorni per il secondo trionfo azzurro ai Giochi. Lo firmano Federica Cesarini e Valentina Rodini nel canottaggio, vincendo la prima medaglia olimpica di sempre per il canottaggio femminile italiano.
I fatti del 2021: agosto
Anche ad agosto continuano i successi sportivi alle Olimpiadi. Il primo giorno del mese, infatti, Gianmarco Tamberi e Lamont Marcell Jacobs vincono rispettivamente la medaglia d’oro nel salto in alto e nei 100 metri. Il loro abbraccio diventa storia e fa il giro del mondo. Solo due giorni più tardi, l’Italia si aggiudica la terza medaglia grazie a Ruggero Tita e Caterina Banti nella classe Nacra 17 della vela. Si tratta del primo oro olimpico “misto” vinto dalla Nazione alle Olimpiadi.
I giorni successivi continua l’incetta di medaglie d’oro e vediamo la vittoria nell’inseguimento a squadre del ciclismo su pista grazie a Francesco Lamon, Simone Consonni, Jonathan Milan e Filippo Ganna (4 agosto); il successo di Massimo Stano nella 20km di marcia (5 agosto); la replica femminile firmata da Antonella Palmisano (6 agosto); il trionfo di Luigi Busà nel karate (6 agosto) e la memorabile staffetta 4×100 con il quartetto azzurro – Lorenzo Patta – Marcell Jacobs – Eseosa Desalu – Filippo Tortu – che chiude davanti alla Gran Bretagna (6 agosto).
La settimana successiva, però, due notizie scuotono il mondo e l’Italia. Il 13 agosto il fondatore di Emergency, Gino Strada, viene a mancare a 73 anni, mentre si trova in Normandia. Accade proprio poche ore prima della presa di Kabul e dell’Afghanistan, Paese a cui aveva dedicato tutta la sua vita. Il 15 agosto, infatti, i talebani entrano a Kabul mentre prosegue il ritiro delle truppe Usa e all’aeroporto della capitale continuano a partire i voli per evacuare il personale delle ambasciate, i cittadini occidentali e gli afghani che hanno collaborato con l’Occidente. Si chiude il mese con la spedizione azzurra alle Paralimpiadi, raggiungendo il record di 69 medaglie in tutto: 14 ori, 29 argenti e 26 bronzi.
I fatti del 2021: settembre
Lo sport regala soddisfazioni anche a settembre e il 4 l’Italia trionfa agli Europei di pallavolo femminile. Il 9, invece, Tamberi trionfa ancora e vive la gara delle finali di Diamond League, il “Weltklasse” in Svizzera. Si moltiplicano i successi nei giorni successivi e il 19 settembre l’Italia diventa campione d’Europa anche nel volley maschile, mentre Filippo Ganna si conferma campione del mondo di ciclismo nella prova a cronometro. Fuori dal mondo sportivo, però, i cambiamenti climatici continuano a colpire il pianeta. Tra alluvioni, incendi e grandinate improvvise, il 16 settembre il vulcano di La Palma inizia ad eruttare e non si ferma fino a metà dicembre. Distrugge in tutto 1.646 edifici, 73 chilometri di strade e 369 ettari di coltivazioni, costringendo 7.000 persone ad evacuare.
I fatti del 2021: ottobre
A proposito di cambiamenti climatici, l’icona svedese della lotta ambientale, Greta Thunberg, arriva il 1° ottobre in Italia. Il suo scopo è quello di protestare insieme al movimento Fridays For Future, dopo avere partecipato alla Youth4Climate. Pochi giorni dopo, il 5 ottobre, il fisico teorico italiano Giorgio Parisi, 73 anni, vince il Premio Nobel “per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici da scala atomica a scala planetaria”. Come abbiamo già visto, il 2021 è stato l’anno in cui si è preso a parlare con più forza di vaccini e green pass, scatenando anche alcune proteste aggressive come quella avvenuta il 9 ottobre a Roma quando un distaccamento di un corteo No Vax ha attaccato la sede della CGIL. Si chiude il mese e rimaniamo a Roma, palcoscenico del G20. Il summit dei leader dei venti Paesi si chiude con un mancato accordo sul 2050 come scadenza per arrivare alla neutralità carbonica. Il premier britannico Boris Johnson in questa occasione avverte che bisogna fare passi avanti nel contrasto al cambiamento climatico.
I fatti del 2021: novembre
Dopo le questioni climatiche, l’8 novembre si torna a parlare di diritti civili e migranti. Sono centinaia, infatti, le persone che si spingono dalla Bielorussia verso il confine con la Polonia. Lo immortalano diversi video sui social che documentano le rigide condizioni in cui sono costretti a vivere questi profughi. Cinque giorni dopo, i delegati delle 197 parti riunite al summit dell’Onu adottando il Cop26, il patto sul clima di Glasgow. Verso fine mese, il 26, il presidente francese, Emmanuel Macron, e il presidente del Consiglio, Mario Draghi, firmano il “Trattato per una cooperazione bilaterale rafforzata” tra Italia e Francia. Nel frattempo, l’OMS assegna il nome di “Omicron” a una nuova variante di Covid individuata in Sudafrica.
I fatti del 2021: dicembre
Si va verso la chiusura dell’anno con una buona notizia. L’8 dicembre, infatti, Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna, viene scarcerato dalla prigione di Mansoura dopo 22 mesi di detenzione. Nello stesso giorno, in Germania, dopo 16 anni finisce il mandato da cancelliera di Angela Merkel, alla quale subentra il leader di centrosinistra Olaf Scholz. Il giorno seguente, in Italia, muore Lina Wertmüller all’età di 93 anni: la regista italiana è stata la prima donna ad essere candidata all’Oscar per la miglior regia. Tornando alla politica, il 19 dicembre, Gabriel Boric viene eletto nuovo presidente del Cile. Il trentacinquenne diventa così il capo di Stato più giovane e più votato nella storia del Paese. Infine, il giorno di Natale, il telescopio James Webb, il più grande e potente telescopio spaziale al mondo, lascia la Terra per la sua missione mirata a fare luce sulle prime stelle dell’universo e perlustrare il cosmo alla ricerca di tracce di vita.
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