Non si può ancora parlare di un vero e proprio fenomeno, ma nel mondo anglosassone, tra i baby boomers (la generazione nata tra il 1946 e il 1964) si sta diffondendo una nuova tendenza: lasciare la propria abitazione per stabilirsi accanto ai propri nipotini.
Per questi nonni intraprendenti è stato creato già un nome: “Baby chasers” – “inseguitori di bambini”, e in effetti, se prima andare in pensione voleva dire per molti di loro trasferirsi in un posto più caldo e possibilmente con un sistema fiscale più favorevole, ora pare che a fare la differenza non siano più il sole o la tassazione sulla pensione, ma la vicinanza ai nipotini.
Poiché secondo i dati forniti da AARP, (la no profit americana che si occupa da anni delle tematiche della terza età), circa 10.000 baby boomers ogni giorno raggiungono i 65 anni, e più della metà di loro sono genitori che da sempre si occupano finanziariamente dei propri figli tra i 18 e i 39 anni, la questione potrebbe diventare sempre più rilevante nel prossimo futuro. Si potrebbe in effetti pensare che l’era digitale stia lasciando il passo ad un ritorno al bisogno di contatto umano con le persone che più contano nella propria vita. La famiglia, appunto.
La storia di Angela, una energica signora inglese di 72 anni, racconta una delle tante esperienze di questo tipo.
Fino ad ottobre del 2018 viveva, come tanti altri nonni, lontana dal suo amato nipote e per vederlo dovete guidare per quasi 5 ore. Alla fine la lontananza è divenuta sempre più insopportabile, al punto che Angela ha deciso di vendere la sua abitazione e di trasferirsi accanto a sua figlia. “Quando mio nipote è nato mi occupavo di lui almeno due volte a settimana, poi mio genero per lavoro è stato costretto a trasferirsi in Cornovaglia – racconta -. Tutto è accaduto in breve tempo e all’improvviso mi sono ritrovata sola”. Angela e la sua famiglia cercavano di incontrarsi appena possibile, ma alla fine la lontananza era diventata così insostenibile da spingerla a lasciare tutto il suo mondo e raggiungerli in Cornovaglia. Ora è di nuovo una nonna realizzata, ogni pomeriggio va a prendere il suo nipote a scuola e lo porta al corso di judo, al parco o siede con lui sul caldo divano di casa a leggere una storia.
Come Angela, anche sir Geoffrey Boycott una leggenda del cricket inglese, a 79 anni di età ha messo in vendita la sua favolosa dimora nello Yorkshire, dove era presidente del locale Club di cricket, per trasferirsi con sua moglie accanto alla loro figlia che da poco ha avuto una bambina. “La mia casa è meravigliosa, ma la mia famiglia viene prima di tutto. Da qui io e mia moglie non possiamo fare i nonni come vorremmo”, ha dichiarato ai giornalisti stupiti dalla sua scelta.
SINTESI DI: Granny ‘baby chasers’ who moved hundreds of miles — just to live near their grandkids, Daily Mail, 10-01-2020
© Riproduzione riservata