La città svedese mette in atto un modello urbano di sostenibilità che premia gli intenti, anche se con qualche penalità
Gothenburg, la seconda città più grande della Svezia, ha intrapreso un percorso unico nel suo genere, dimostrando che la trasparenza e l’ambizione in materia di sostenibilità possono portare a risultati sorprendenti, anche se con qualche “effetto collaterale”. La città si è infatti auto-imposta un sistema di finanziamento innovativo, il “prestito legato alla sostenibilità” (SLL), che prevede penalità economiche in caso di mancato raggiungimento di specifici obiettivi ambientali e sociali. Nonostante una multa di circa 100.000 corone svedesi (€9.000) per non aver raggiunto l’obiettivo di conversione all’energia rinnovabile nel 2024, Gothenburg non si scoraggia. Anzi, celebra i successi ottenuti in altri ambiti, che hanno poi portato a sconti significativi sul prestito.
Un modello finanziario innovativo per la sostenibilità
Gothenburg è la prima amministrazione locale al mondo ad aver adottato un SLL, un tipo di finanziamento che lega i tassi di interesse al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità predefiniti. Lo strumento finanziario, stipulato nel 2022 con sei banche, impone alla città tre obiettivi ambientali chiave. Ridurre il consumo energetico negli edifici pubblici, decarbonizzare il parco veicoli e aumentare l’uso del teleriscaldamento rinnovabile. A questi si aggiunge un obiettivo sociale: migliorare le condizioni di vita nelle aree più svantaggiate della città. Per Fredrik Block, responsabile del progetto: “Lo scopo di questo prestito è dimostrare la qualità del lavoro di sostenibilità della città e misurarlo ogni anno. Sarà un marchio di qualità e ci faciliterà l’accesso ai capitali, dato che prendiamo il prestito principalmente emettendo obbligazioni verdi“.
Obiettivi ambiziosi e risultati contrastanti
La città ha intanto già centrato l’obiettivo di ridurre il consumo energetico negli edifici pubblici grazie a strategie di riutilizzo dell’energia e riduzione dei consumi. Ha incontrato più difficoltà invece con il tentativo di aumentare l’uso del teleriscaldamento rinnovabile nel 2024. “I prezzi dell’elettricità rinnovabile sono diventati così alti che si è scelto di utilizzare l’energia nucleare. È priva di fossili, ma non rinnovabile”, spiega Block. “Ma nel 2025, verrà acquistata elettricità rinnovabile, il che significa che Göteborg raggiungerà l’obiettivo di produrre il teleriscaldamento entro il 2025 al 100% da combustibili rinnovabili”. Per quanto riguarda il parco veicoli, l’obiettivo della completa elettrificazione non è stato ancora raggiunto, ma nel 2024 la città ha aggiornato la flotta con l’87,6% di modelli elettrici. L’obiettivo finale rimane la quasi totale decarbonizzazione entro il 2030.
Le azioni intraprese dall’amministrazione di Gothenburg
Gothenburg ha intrapreso diverse azioni concrete per perseguire gli obiettivi di sostenibilità. Ha implementato strategie di riutilizzo dell’energia e riduzione dei consumi negli edifici pubblici. Ha aggiornato la flotta del parco veicoli introducendo modelli elettrici che rappresentano l’87,6% del totale. Con l’ambizioso obiettivo di raggiungere la completa elettrificazione entro il 2030. Un’altra area di intervento riguarda il teleriscaldamento: nonostante le difficoltà incontrate nel 2024, Gothenburg si impegna a utilizzare esclusivamente combustibili rinnovabili entro il 2025. Infine, la città ha posto un’attenzione particolare al miglioramento delle condizioni di vita nelle aree più svantaggiate, riconoscendo l’importanza di un approccio olistico alla sostenibilità che includa anche l’aspetto sociale.
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