Avete presente quella sensazione di panico che si prova nel rendersi conto di aver perso qualcosa di importante? Le chiavi di casa, il portafoglio con tutti i documenti, il cellulare… oggetti che diamo per scontati ma che, quando scompaiono, ci lasciano in uno stato di ansia e frustrazione. Ecco, finalmente possiamo dire addio a questa sensazione per sempre. E possiamo farlo grazie agli smart tag, che ci aiutano a diminuire lo stress e la tensione e, perché no, a concentrarci sulle cose davvero importanti della vita.
Smart tag, fedeli compagni di viaggio
Ma come funzionano? Immaginate di poter attaccare un piccolo dispositivo a qualsiasi oggetto, trasformandolo in un fedele compagno di viaggio. Grazie ad un’app dedicata sullo smartphone, è possibile localizzare la posizione precisa di ciò che si è smarrito.
Ce ne sono di tantissimi tipi, per ogni genere di tasche, ognuno con caratteristiche specifiche:
- Tag Bluetooth: sono economici e semplici da usare, hanno una portata limitata ma sono ideali per rintracciare chiavi o piccoli oggetti nelle vicinanze. Chipolo One, ad esempio, può localizzare oggetti fino a 100 metri di distanza.
- Tag con Connessione Cellulare: non dipendono direttamente dallo smartphone, perché si connettono direttamente alla rete mobile grazie ad una SIM integrata. Sono i compagni perfetti di chi è spesso in viaggio, come il Salind 20 GPS che offre un tracciamento preciso in oltre 100 paesi.
- Tag con Tecnologia UWB: Utilizzano l’Ultra Wide Band per una localizzazione estremamente accurata, funzionano alla perfezione anche in luoghi molto affollati. L’AirTag di Apple e il Moto Tag di Motorola – ad esempio – sfruttano questa tecnologia per offrire un’esperienza di ritrovamento senza pari.
Soluzioni per ogni esigenza
Il mercato degli smart tag offre una vasta gamma di soluzioni, in modo da soddisfare vari tipi di esigenze. Possono servire per localizzare chiavi e portafogli nelle vicinanze (grazie a tag Bluetooth), o per tenere sotto controllo i bagagli durante i viaggi (con la SIM integrata). Insomma, c’è sempre un dispositivo che fa al caso vostro. Basti pensare, ad esempio, che la funzionalità Ultra Wide Band permette di avere una localizzazione estremamente precisa, ed un’autonomia record di 500 giorni.
Una rete di supporto
Gli smart tag non sono degli apparati isolati, ma sfruttano delle reti di dispositivi per aumentare il loro raggio d’azione. L’AirTag di Apple, ad esempio, si aggancia all’ecosistema Apple, mentre il Moto Tag di Motorola utilizza la rete crowdsourcing di Google “Trova il mio dispositivo”. È importante precisare, inoltre, che si tratta di soluzioni che rispettano sempre la privacy, garantendo un tracciamento sicuro e affidabile.
Liberarsi dalle preoccupazioni
Gli smart tag sono, quindi, dei fedeli alleati, che ci aiutano a liberarci dalle preoccupazioni legate alla perdita di oggetti. Quando qualcosa scompare, quando nel disordine non riusciamo più a trovare il bandolo della matassa, non dovremo più passare ore a frugare disperatamente tra le tasche o a chiedere aiuto agli amici. Basterà un semplice tocco sullo smartphone per localizzare l’oggetto smarrito e ritrovare la pace mentale.
© Riproduzione riservata