Che lo Yoga faccia bene al corpo e allo spirito ormai è cosa nota, ma che si tratti di una disciplina antichissima, forse, non è di dominio pubblico. Complici le mode del momento, infatti, negli ultimi anni la meditazione e lo yoga sono diventate pratiche sempre più comuni che aiutano a “staccare la spina” dal tran-tran quotidiano. Sembra, però, che questa disciplina affondi le proprie radici già tra il 3.000 e il 1.800 a.C. come pratica quotidiana di alcune popolazioni indigene dell’India e il nome “yoga” stia a significare l’unione che avviene tra corpo e spirito.
Lo sa molto bene Tao Porchon-Lynch, una delle insegnanti di yoga più longeve del mondo. Nel corso dei suoi 101 anni, infatti, Tao ha insegnato e praticato la disciplina quasi tutti i giorni. Dal 1942 si sveglia ogni mattina alle 5 per prepararsi e andare in palestra dove la aspettano le sue allieve. La tenacia e la positività che la contraddistinguono sono alimentate dai mantra che recita quotidianamente davanti allo specchio: «Tutto è possibile, nulla è impossibile», «La gioia di vivere è dentro di noi», «Bisogna credere in se stessi». Una serie di frasi motivazionali che, a dir suo, l’hanno spronata nei momenti più duri della sua vita, come la morte del marito avvenuta 37 anni fa. Tra i suoi segreti per la longevità, Tao elenca anche un bicchiere di vino ogni tanto e qualche scacco di cioccolato fondente per alimentare il benessere dello spirito e del corpo.
Un valore condiviso anche da V. Nanammal, un’altra esperta di questa antica disciplina. Lei, come Tao, ha iniziato il suo avvicinamento allo yoga all’età di 8 anni. Dal 1928, nella sua casa di Coimbatore, ogni sera si aggregava ai nonni che tornavano dal lavoro nei campi per imparare i segreti degli asana, le figure tipiche dello yoga, e la sua passione non ha fatto che aumentare. All’età di 99 anni, Nanammal è stata una delle più anziane guru di questa arte, tramandandola a circa un milione di studenti che hanno frequentato l’Ozone Yoga Centre, fondato da lei nel 1972. Negli ultimi anni è diventata anche una star del web grazie alle sue video-lezioni su Youtube in cui mostrava tutta la sua flessibilità. «Quando pratichi un’arte come lo yoga, il benessere diventa la tua priorità e tutto ti sembra raggiungibile!», ha affermato durante un’intervista rilasciata alla BBC.
Nanammal si è spenta poche settimane fa nella sua casa in India, ma anche prima di andarsene non ha mai trascurato la connessione con il proprio spirito. Lo racconta suo figlio ad un giornale locale indiano: «Aveva una conoscenza così intima del suo corpo, era così in contatto con i suoi centri energetici, che è riuscita a capire quanto le restava da vivere e ci ha riunito tutti per darci la notizia». Alla numerosa famiglia composta da 5 figli, 12 nipoti e 13 pronipoti ha cercato di tramandare i valori di una vita semplice, piena di amore per i propri cari e per le proprie passioni. Negli ultimi tempi il suo principale intento è stato quello di sensibilizzare le donne alle tecniche yoga come rimedio ad alcuni problemi di salute femminili.
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