Se all’inizio dell’anno qualcuno ci avesse raccontato come sarebbero andate le cose di lì a pochi mesi, non ci avremmo mai creduto. Le parole “Covid” e “Coronavirus” ormai fanno parte del nostro vocabolario e di quello di tutto il mondo.
José e Guadalupe hanno entrambi 88 anni e sono una coppia spagnola che proprio in questi giorni ha sconfitto il Coronavirus. La loro storia, in questi giorni difficili, è un piccolo barlume di speranza, così come lo sono tutte quelle degli anziani che ce l’hanno fatta. A seguire la sorte della coppia castigliana, infatti, ci sono anche alcuni italiani della quarta età che hanno vinto la lotta al virus.
Guerrieri della quarta età
La prima a poter raccontare di aver sconfitto il Coronavirus è Alma Corsini, una novantacinquenne della provincia di Modena. Il 18 marzo, infatti, la signora è stata dimessa dall’ospedale per rientrare nella casa di riposo in cui vive. Come lei anche un’ex maestra di Partinico, in provincia di Palermo, classe 1922, che a inizio aprile ha lasciato l’ospedale per tornare a casa. Storie di una generazione che non si arrende, che ha superato la Seconda Guerra Mondiale e ha vissuto la ricostruzione d’Italia. Storie come quella di Michelangelo Scutellà, anche lui di 97 anni, ricoverato per settimane in un ospedale del mantovano e tornato a casa a metà marzo. Oggi si trova nella sua casa di Cremona, ma aspetta impaziente l’ultimo tampone, che lo dichiarerà guarito e gli permetterà di uscire dalla camera in cui sconta l’isolamento domestico.
Ultracentenari contro il Coronavirus
Ma la lotta contro il Covid non conosce limiti d’età e anche alcuni ultracentenari ne sono usciti vincitori. Tra questi c’è Alberto Bellucci di 101 anni, dimesso dall’ospedale di Rimini un paio di settimane fa. Nel corso della vita ha affrontato la Seconda Guerra Mondiale nel corpo degli Alpini ed è stato persino catturato dai tedeschi, riuscendo poi a scappare. Superata anche l’ennesima prova del destino, però, il riminese non vede l’ora di festeggiare il proprio compleanno in compagnia, non appena tutto questo sarà finito. Un altro appuntamento importante è quello di Italica, una genovese di 102 anni che ha sconfitto il Coronavirus. Ad aspettarla a fine emergenza c’è il campione Valentino Rossi, di cui è una grande fan. Il motociclista, infatti, le ha telefonato proprio in questi giorni per congratularsi con lei ed invitarla al prossimo MotoGp. La vicenda della stoica Lilla (il soprannome di Italica) ha fatto il giro del mondo conquistando persino la BBC e la CNN, ma lei aspetta solo di poter tornare nella residenza per anziani in cui vive. Ada Zanusso, invece, dalla “sua” struttura residenziale non se ne è mai andata ed è lì che ha vinto la battaglia contro il virus. A 104 anni, infatti, la signora di Biella è guarita e continua la vita dei suo ultimi cinque anni, leggendo molto e rimanendo in contatto con la famiglia.
I senior guariti nel mondo
Anche dai Paesi Bassi arrivano buone notizie. Nei primi giorni di aprile, infatti, una donna di 101 anni si è ripresa dalla malattia. Dopo aver trascorso una settimana e mezza in un ospedale vicino a Rotterdam con difficoltà respiratorie è risultata negativa al tampone. Come lei anche una novantenne americana di Seattle, Geneva Wood. La donna, che vive in una casa di riposo, è stata una degli 80 residenti a contrarre il Coronavirus. Su 120 abitanti della struttura, infatti, quasi il 70% è risultato positivo al tampone. Ma questa signora statunitense ha lottato con tutte le forze, tanto che i familiari hanno voluto divulgare la sua storia per incoraggiare tutti quelli che stanno ancora combattendo questa battaglia. Anche Conchín e Miguel, moglie e marito, hanno sconfitto il Covid e fanno parte di quei 26.743 pazienti spagnoli che ce l’hanno fatta. Questa coppia, sposata da oltre 60 anni, ha condiviso la stessa stanza nell’ospedale di Murcia fino al momento del rientro a casa. La loro storia, come le tante altre storie di successo, viene celebrata come una vera vittoria negli ospedali e nelle case di tutta la Spagna. È così anche per Estrella, guarita a quasi 100 anni, e lo è per Francisco, dimesso dall’ospedale di Madrid a 103 anni. Lo è stato, all’inizio di marzo, anche dall’altra parte del mondo, a Wuhan. Lì, infatti, la cinese più anziana affetta da Covid è tornata a casa, finalmente guarita. La donna di 98 anni era ricoverata con la figlia in uno dei due ospedali appositamente costruiti nella provincia cinese di Hubei per affrontare l’emergenza del contagio.
Ogni vittoria di queste persone, per le loro famiglie e per il mondo intero, è l’ennesimo incentivo a vincere la battaglia contro il Coronavirus.
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