Glauco Magini. Laureato in Medicina e Chirurgia e specialista in Cardiologia e Reumatologia. Cardiologo ospedaliero fino al pensionamento, è stato Direttore della Cardiologia dell’Ospedale di Livorno. Ha contribuito a fondare una Associazione di volontariato, nella quale tutt’ora opera, nella riabilitazione dei cardiopatici, nella diffusione della cultura della prevenzione e nella lotta all’arresto cardiaco. Partecipa al Concorso 50&Più per la seconda volta, nel 2023 ha vinto la Libellula 50&Più per la poesia.
Passato è un anno.
Più lunghe giornate, cieli sereni,
più mite il clima,
di nuovo verde l’erba nei campi.
Al “Come stai?” “Bene,” rispondo.
Ma, amor mio, tu non vedi
la tavolozza della primavera
coi suoi mille colori.
Ma tu non senti
l’urlo del vento,
solo per te melodiosa canzone.
Ma tu non vieni a scoprire
luoghi incantati solo per noi.
Ma più non gioisci
alla magia delle note,
allo scambiare parole,
al donare allegria.
Ai “Come va?” “Bene,” sorrido.
Da quando ti ha ghermita la morte,
più non possiamo condividere tutto,
assieme gioire, soffrire,
essere amici, complici, amanti.
Solo un ricordo rinnovare
ogni giorno il gioco d’amore
e, a quattro mani, comporre
della nostra vita la melodia.
Amore,
in ogni momento ora mi manchi.
Illusione, fingere serenità,
nel fondo respingere la sofferenza.
“Sto bene,” e nascondo i singhiozzi,
lame confitte nel petto,
mentre il tuo nome grido in silenzio.