Giovanni Mario Melosu. Pensionato Inps, pensionato Enasarco, ex agente di commercio. Partecipa al Concorso 50&Più per l’ottava volta; nel 2020 ha vinto la Farfalla d’oro per la poesia e nel 2021 ha ricevuto la Segnalazione speciale sempre per la poesia. Vive a Ponte dell’Olio (Pc)
Discendi da cime tempestose
sfiorando i miei sentimenti
con le tue profondissime armonie
abbracciando al loro crescere i versi.
La mia povera prole canora
attivo oggi al tuo legittimo portento
che possa come schiuma del mare
affiorare dal mio nulla profondo.
Grate danzano al tuo suono,
velate fanciulle nella malinconia,
in trasparenza danzano in coro
celebrando le nozze in armonia.
La mente mia vagava col pensiero
osservando piccoli ruscelli d’acqua fresca,
che scorrono in radura poi nel bosco
cercando il gran fiume d’accoglienza.
A mezza montagna una sorgente
intraprendeva la via del pendio
per poi ricevere tante piccole sorelle.
Formando il grande fiume “Corso”.
Corso che percorre la grande pianura
dissetando via – via le terre generose
dando la vita a nuova coltura
per sfamare le genti con risorse.
Vaga il mio pensiero in alto andare
tra nubi e stelle osserva senza meta
pensando alla generosità delle acque
nel dare sempre in continuità.
Sorgenti generose sparse nella terra,
come mamme accorate con la prole
donano il liquido “nettare” in gratuità
alle terre senza chieder niente.