L’Agcom ha comminato sanzioni per oltre 2 milioni di euro ai creatori di contenuti, confermate anche dal Tar del Lazio.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ( Agcom ) ha intensificato la lotta contro la pubblicità occulta del gioco d’azzardo online, colpendo duramente i content creator (coloro che propongono contenuti sui social).
In due sedute distinte, il 24 settembre e il 23 ottobre 2024, l’Agcom ha comminato 21 nuove sanzioni per un totale di oltre 2 milioni di euro. Queste molteplici, applicate in base all’articolo 9 del decreto-legge “dignità” del 12 luglio 2018, riguardano la promozione di giochi e scommesse con vincite in denaro attraverso video pubblicati su piattaforme come TikTok, YouTube, Instagram, Facebook, X e Twitch .
La novità principale di questi provvedimenti sta nelle sanzioni inflitte, per la prima volta, anche a persone fisiche (i content creator appunto) che hanno caricato contenuti in violazione del divieto assoluto di pubblicità, diretta o indiretta, del gioco d’azzardo. Le sanzioni, che hanno preso il via a luglio 2024, derivano da numerose segnalazioni arrivate tra il 2022 e il 2023, relative a presunte violazioni del divieto da parte dei creatori di contenuti digitali. I procedimenti nei confronti delle piattaforme stesse si sono poi conclusi tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.
La conferma delle
L’articolo 9 del decreto “dignità” non si limita a colpire chi effettua direttamente la pubblicità, ma estende la responsabilità anche al comitato, al mezzo di diffusione e all’organizzatore dell’evento. L’importo delle sanzioni è pari al 20% del valore della pubblicità, con un minimo di 50.000 euro per ogni violazione.
La correttezza dell’operato dell’Agcom è stata confermata anche dal Tar del Lazio con due sentenze del 1° ottobre 2024 (nello specifico la 17029/2024 e la 17030/2024), che hanno respinto i ricorsi di un content creator sanzionato nel 2022 (delibera 288/22/CONS) e nel 2024 (delibera 37/24/CONS).
L’azione dell’Agcom si inserisce in un contesto più ampio di regolamentazione della pubblicità online, in particolare per quanto riguarda il settore del gioco d’azzardo, notoriamente molto attivo sui social media. La lotta alla pubblicità occulta è fondamentale per contrastare la diffusione del gioco d’azzardo patologico e proteggere i consumatori, soprattutto i più giovani, dai rischi connessi. Con questa forte presa di posizione l’Agcom dimostra la volontà di contrastare efficacemente questa forma di pubblicità illegale e di tutelare la salute pubblica.
TUTTI GLI ARTICOLI SUL GIOCO D’AZZARDO
© Riproduzione riservata