Presentato il 10 gennaio il progetto “Nonni e Nipoti della Scuola dell’Infanzia: gli antichi mestieri e giochi del passato” in collaborazione tra il Comune e 50&Più Genova. Al tavolo tecnico di presentazione del progetto, tenutosi presso il Circolo Unificato dell’Esercito, anche il Garante dei diritti degli Anziani del Comune di Genova, Paolo Tanganelli.
Oltre al Garante dei diritti degli anziani, erano presenti all’incontro l’assessore Marta Brusoni e la presidente 50&Più Genova Brigida Gallinaro. “I nonni e i bambini della scuola dell’infanzia: gli antichi mestieri e i giochi del passato” è parte del più ampio progetto “Nonni a scuola” del Comune di Genova. La città della Lanterna è sempre stata molto attenta a questa figura, tanto che celebra la Festa nazionale dei Nonni il 2 ottobre di ogni anno sin dal 2004, per iniziativa di Unicef e 50&Più.
Questa nuova iniziativa vuole sviluppare un’attività di educazione intergenerazionale, infatti per partecipare non bisogna essere consanguinei ma solo interessati a trasmettere le proprie esperienze e le competenze maturate nel corso di una vita. Infatti, coloro che aderiscono all’iniziativa racconteranno ai bambini i mestieri scomparsi o rari come il falegname, idraulico, ricamatrice, fabbro, elettricista, tipografo e altro. Oppure potranno raccontare come fabbricare un gioco con le proprie mani o spiegare i giochi del passato, soprattutto quelli all’aperto. Gli aderenti al progetto si recheranno poi nelle scuole dei nove Municipi cittadini in accordo con il personale docente.
Sulla presentazione del progetto la giornalista Eliana Quattrini e Matteo Zingirian hanno realizzato un video, per meglio far comprendere l’obiettivo del progetto.
Info: 010543042 – 0105530352 – 50epiu.ge@50epiu.it – www.spazio50.org/genova
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