Il Comune di Genova organizza il convegno L’amministratore di sostegno. Un’opportunità per le persone anziane in collaborazione con 50&Più Genova e il Garante dei diritti degli Anziani.
L’appuntamento è mercoledì 11 ottobre 2023 dalle 14.30 alle 18.30 presso l’Auditorium di Palazzo Rosso, in Vico Boccanegra. L’ingresso è libero e sarà possibile seguire l’incontro anche in diretta online collegandosi al seguente link . Obiettivo dell’incontro è diffondere una maggiore conoscenza di questo istituto legale e dei vantaggi che può offrire ai più fragili.
I relatori del convegno
Aprirà i lavori il saluto dell’assessore comunale alla Avvocatura e Affari Legali, Servizi Sociali e Disabilità Lorenza Rosso, tra gli ideatori del convegno con il Garante dei diritti degli anziani Paolo Tanganelli e Brigida Gallinaro, presidente 50&Più Genova.
Al termine della loro introduzione, seguiranno gli interventi dei relatori che, ciascuno con le proprie competenze professionali, illustreranno la figura dell’amministratore di sostegno. Tante le personalità che interverranno tra cui il magistrato Domenico Pellegrini, presidente della Sezione IV Famiglia del Tribunale di Genova. A seguire Elisa Lidonnici e Serena Alvino, collaboratrici tecniche dell’area Socio Sanitaria di Alisa, il notaio Alberto Giletta e l’avvocato Elena Magnone.
Parleranno anche il presidente di Alzheimer Liguria, Giampaolo Cassinari, il presidente di Anaste Piemonte, Michele Assandri, e Luca Pallavicini, presidente Confcommercio Salute Sanità e Cura. Seguiranno infine Gianlorenzo Bruni, direttore del Distretto Sociosanitario 10 Valpolcevera e Valle Scrivia, e Bruna Poggi, responsabile dell’Unità Operativa Anziani del Comune di Genova. Al termine delle relazioni seguirà un dibattito con il pubblico.
La figura dell’amministratore di sostegno
Questo tema riveste una particolare importanza in una città come Genova, in cui i soggetti anziani sono il 28.5% degli abitanti, quindi circa 165.000. Per utilizzare al meglio l’amministratore di sostegno, però, questi va visto come un’opportunità da utilizzare a proprio beneficio, non una presenza da subire. Di norma viene nominato da un giudice (Legge 6/2004), ma può rivelarsi molto utile, poiché può avere una funzione temporanea e reversibile. Può intervenire infatti in caso si verifichino situazioni (un intervento chirurgico, un incidente) che riducono per un periodo limitato l’indipendenza o le facoltà di una persona. L’amministratore di sostegno può rappresentare quindi una tutela e un sostegno non solo per chi, a causa di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, non possa provvedere ai propri interessi per un lungo periodo. Ma anche per coloro che, rimasti soli in età avanzata, non abbiano nessuno che li possa consigliare nella gestione oculata delle proprie finanze o in altre incombenze pratiche in momenti difficili.
Scegliere il proprio amministratore di sostegno
Dal momento che ognuno ha il diritto di conoscere gli strumenti legali grazie ai quali è possibile manifestare la propria volontà e governare la propria vita, durante il convegno verrà affrontato un tema molto importante, quello della designazione anticipata dell’amministratore di sostegno. L’articolo 408 del Codice Civile, infatti, prevede che si possa scegliere e nominare la persona che dovrà assumere tale incarico nel caso in futuro si verifichi una incapacità.
Info: 010543042 – 0105530352 – enasco.ge@enasco.it – www.spazio50.org/genova
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