Il settore florovivaistico italiano registra numeri da record, con il Lazio che si conferma tra i principali protagonisti. Nonostante le difficoltà climatiche ed economiche, il comparto mostra una forte resilienza e un’importante capacità di export.
Il florovivaismo italiano continua a mietere successi, con un valore della produzione che nel 2023 ha raggiunto i 3,145 miliardi di euro, un leggero aumento dello 0,1% rispetto all’anno precedente (dati Istat). Questo risultato, ottenuto nonostante le avverse condizioni meteorologiche e l’aumento dei costi energetici, conferma la vitalità del settore e la sua capacità di mantenere livelli produttivi elevati. L’export italiano di piante e fiori ha raggiunto il 5,2% del mercato mondiale, consolidando la posizione del “Made in Italy” nel panorama internazionale.
Sale la produzione di piante e fiori
In questo contesto di successo nazionale, il Lazio si distingue come quinta regione italiana per valore della produzione florovivaistica, contribuendo per il 6% al totale nazionale. Nonostante una lieve flessione dello 0,3% rispetto al 2022, il valore della produzione regionale ha raggiunto i 190,418 milioni di euro.
Più nel dettaglio, la produzione di fiori e piante in vaso ha generato 139,446 milioni di euro, pari al 9,5% della produzione nazionale in questo settore, mentre il vivaismo ha contribuito con 50,972 milioni di euro, registrando una crescita dell’1%. Il Lazio si posiziona anche come quarto produttore di fiori e piante in vaso e nono produttore vivaistico a livello nazionale.
L’occasione Myplant
Siamo davanti ad un quadro generale molto positivo, come preannuncia anche la prossima edizione di Myplant (dal 19 al 21 febbraio 2025 presso la Fiera di Milano), la principale fiera internazionale del florovivaismo professionale. Tutti i padiglioni sono già sold out e si attende la partecipazione di circa trenta aziende laziali. Secondo gli organizzatori, sono attese oltre 200 delegazioni ufficiali di buyer internazionali provenienti da 40 Paesi e 5 continenti, con una forte presenza europea, principale mercato di sbocco per i prodotti italiani. Questo evento offrirà l’opportunità di valorizzare l’eccellenza del prodotto orto-florovivaistico laziale a livello internazionale.
Italia potenza esportatrice
L’Italia, grazie anche al contributo del Lazio e delle altre regioni produttive come Toscana, Liguria, Sicilia, Lombardia, Campania, Puglia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte, si conferma una potenza esportatrice nel settore florovivaistico. Le stime internazionali indicano l’Italia come seconda potenza esportatrice europea e terza a livello mondiale, con un valore alla produzione esportata superiore a 1,2 miliardi di euro, pari al 5,2% dell’export mondiale. Nonostante l’incremento delle esportazioni, la bilancia commerciale del settore registra un avanzo positivo di 305 milioni di euro. Questo dato positivo sottolinea la competitività del settore florovivaistico italiano sul mercato globale e la sua capacità di generare ricchezza e posti di lavoro.
Dunque, il settore florovivaistico italiano, e in particolare quello laziale, dimostra una notevole resilienza e capacità di adattamento, e sta ottenendo risultati significativi nonostante le sfide rappresentate dalle condizioni climatiche e dagli aumenti dei costi energetici. Il futuro del settore appare promettente, grazie alla capacità di innovazione e alla forte presenza sul mercato globale.
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