Il 14 maggio al Cinema Troisi di Roma verranno svelati i vincitori della sesta edizione di Corti di Lunga Vita. Alla presenza della giuria composta da Pif, in qualità di Presidente, Flavio De Bernardinis, Doriana Leondeff e Lidia Ravera saranno consegnati i premi del concorso internazionale e i tre riconoscimenti per il Premio 50&Più
Corti di Lunga Vita, il concorso internazionale di cortometraggi promosso dall’Associazione 50&Più, giunge quest’anno alla sua sesta edizione. L’appuntamento con le premiazioni è per martedì 14 maggio presso il Cinema Troisi di Roma, storica sala cinematografica che ha già ospitato la scorsa edizione dell’evento. Un luogo adatto ad ospitare un contest che, fin dalla sua creazione, ha come obiettivo quello di incoraggiare e promuovere la realizzazione di audiovisivi sull’anzianità, affrontando di volta in volta un tema diverso.
“Eccomi”, il valore della sesta edizione di Corti di Lunga Vita
Dopo l’edizione precedente dedicata all’”Energia”, il motivo ispiratore di quest’anno è “Eccomi”. Un valore importante riassunto in una parola semplice ma profonda: disponibilità. L’invito contenuto nelle parole del segretario generale Gabriele Sampaolo è infatti quello di accorciare le distanze, mettendosi al servizio del prossimo e della comunità, con gioia ed entusiasmo. “Eccomi” è un invito ad esplorare, con la potenza narrativa del cinema, l’emozione di donarsi al prossimo, con umanità e lungimiranza. L’auspicio è quello di raccontare storie ricche di umanità, che raccontino i sentimenti e che lo facciano pensando all’oggi ma strizzando l’occhio al domani.
La giuria della sesta edizione di Corti di Lunga Vita
Come ogni anno le opere in concorso sono state selezionate dal Centro Studi 50&Più e saranno valutate dalla giuria tecnica composta dal regista Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Al suo fianco tre giurati d’eccezione: Flavio De Bernardinis, critico cinematografico e docente al Centro Sperimentale di Cinematografia; Doriana Leondeff, sceneggiatrice e vincitrice di un David di Donatello e di un Nastro d’argento per la sceneggiatura di “Pane e tulipani”; Lidia Ravera, giornalista e scrittrice della collana “Terzo Tempo” dedicata a romanzi che narrano storie di over 60.
I dieci finalisti della sesta edizione di Corti di Lunga Vita
I dieci cortometraggi finalisti, tra cui saranno scelti i tre vincitori della sesta edizione del concorso, sono riportati di seguito e alla pagina a loro dedicata in cui è possibile visionare le opere.
– “Albicocche” di Pasquale Armenante nato a Cava De Tirreni (SA) nel 1995
– “Barbone” di Pierluigi Tortora e Felice D’Andrea, rispettivamente nati a Caserta nel 1963 e nel 1975
– “Foxy Lady” di Michelangelo Mattei e Giorgio Picinni Leopardi, rispettivamente nati a Montelpulciano (SI) nel 1997 e a Lecce nel 1998
– “Il racconto di Ester” di Simone Barletta ed Emiliano Barletta, rispettivamente nati a Roma nel 1977 e nel 1974
– “L’alfiere” di Romeo Pizzol e Daniele Camerlingo, rispettivamente nati a Forlì nel 1995 e a Roma nel 1994
– “L’offerta” di Abel Oberto e Michele Cadei, rispettivamente nati a Genova nel 1984 e a Bergamo nel 1986
– “Mara mira il mare” di Mario Boccuni ed Ersilia Cacace, rispettivamente nati a Genova e a Bari
– “Nu Ffischia” di Pierdomenico Minafra e Antonio Carella, rispettivamente nati a Bari nel 1998 e nel 1996
– “The gift” di Rosario Pardo, nata a Jaén in Spagna nel 1959
– “Zonderwater” di Jonathan Soverchia, nato a Jesi nel 1982
Il Premio 50&Più
La serata del 14 maggio sarà anche l’occasione per consegnare il Premio 50&Più, riservato agli iscritti all’Associazione e alle 50&Più provinciali. Un riconoscimento che verrà consegnato ai primi tre classificati (primo classificato: 1.500 euro; secondo classificato: 1.000 euro; terzo classificato: 500 euro) da una giuria composta dal Vice Presidente Vicario Nazionale 50&Più Sebastiano Casu, dai Vice Presidenti Nazionali 50&Più Brigida Gallinaro, Marina Gruden Vlach, Franco Bonini e Antonio Fanucchi, dal Segretario Generale 50&Più Gabriele Sampaolo, dalla Direttrice Responsabile della rivista 50&Più Anna Grazia Concilio e dal Responsabile del Centro Studi 50&Più Valerio Maria Urru.
Le opere realizzate dai soci e in lizza per questi riconoscimenti sono:
– “Grazie Agatha” Francesca Montante e Patrizia D’Angelo di Trapani
– “Il primo sorriso” di Bruno Luca Perrone di Brindisi
– “L’angelo del condominio” di Marcello Mamini di Pesaro
– “La coscienza di Bologna” di Andrea Marchesi e Loris Cocchi di Bologna
– “Mani Tese” di Ornella Cucci di Lecce
– “Note del Tempo” di Andrea Luca Conti e Ugo Sarao di Milano
– “Piazzetta dei tramonti” Pietro Garuccio di Trapani
– “Se stasera siamo qui” di Oliviero Gherardi e Devis Colombi di Modena
– “Un nuovo giorno” di Giulio Rocco Castello e Anna Maria Basso di Salerno
– “Una lieve attesa” di Roberto Sonnini e Max Paoli di Pisa
– “Una piccola casa” di Antonello Frattagli di Trapani
– “Villa Sorriso” di Ottavio Righini e Bruno Assirelli di Ravenna
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