Si apre domani a Mantova uno dei festival culturali più attesi dell’anno: il Festivaletteratura, giunto alla ventiseiesima edizione. Un’iniziativa che torna in città per ospitare incontri con autori italiani e stranieri, spettacoli, concerti, letture e percorsi a tema.
Cinque giorni, fino all’11 settembre, per parlare di istruzione, social network e tanti altri temi di attualità: dalla guerra in Ucraina alla parità di genere. Protagonisti anche i cambiamenti climatici (con il progetto Consapevolezza verde); la scuola, attraverso dibattiti e incontri con pedagogisti, maestri, storici dell’educazione e il mondo della rete con le sue potenzialità.
I formati speciali
Durante il Festival si svolgeranno anche alcuni eventi in formati speciali. Come il Furgone Poetico, un ciclo di letture itinerante secondo un percorso stabilito con alcune soste in cui un poeta scenderà dal mezzo per tenere leggere rime o prose proprie o di altri autori. O anche Lavagne: lezioni en plein air su principi, questioni, teoremi, linguaggi delle più disparate discipline scientifiche.
Una Legge per la lettura
Festivaletteratura, inoltre, ha deciso di sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare per la lettura, appoggiando il comitato promotore che vede impegnati lettrici e lettori di tutta Italia nella stesura di una bozza da presentare al nuovo Parlamento, una volta che si sarà insediato.
Equa distribuzione delle biblioteche sul territorio nazionale, accesso ai libri garantito, spazio alla lettura libera nelle scuole, aiuto ai gruppi di lettura sono alcuni dei temi oggetto di riflessione, dei quali si parlerà anche a Mantova nell’incontro di venerdì 9 settembre alle ore 11:00 al Museo Diocesano.
I biglietti e il programma
I biglietti si possono acquistare solo online dal sito del festival. Al termine della procedura di acquisto, l’utente riceverà i biglietti in formato Pdf via e-mail. Il sistema assegnerà automaticamente un posto a sedere numerato, che verrà riportato sul biglietto.
© Riproduzione riservata