Standing ovation per il cantante. Al Festival di Sanremo, Simone Cristicchi commuove con la sua ‘Quando sarai piccola’ dedicata alla madre e all’Alzheimer. Una canzone che, oltre al pubblico, emoziona lo stesso Cristicchi.
A quasi venti anni dalla sua vittoria al Festival di Sanremo – era il 2007 – con Ti regalerò una rosa, Simone Cristicchi è tonato ieri sera al Teatro Ariston con una canzone che parla di sentimenti, sofferenza, svanire della memoria, amore che resiste, cura e Alzheimer.
A chi è dedicata “Quando sarai piccola” di Cristicchi
Quando sarai piccola è un ballad dedicata alla madre nonché il racconto di una realtà che milioni di persone vivono quotidianamente in Italia. Sarebbero oltre un milione le persone con Alzheimer e più di tre milioni invece quelle coinvolte nella loro assistenza nel nostro Paese. Un argomento che ora entra prepotentemente anche nel sancta sanctorum della musica italiana. La presenza di un tema così importante al Festival di Sanremo è un segno di come la musica possa farsi portavoce di realtà sociali e sensibilizzare il pubblico su temi importanti.
La canzone di Cristicchi è sì un omaggio alla madre ma anche un invito a riflettere sull’importanza della cura e dell’amore verso i nostri cari, soprattutto quando la malattia li colpisce. Quando li rende nuovamente “piccoli” e bisognosi di cura e attenzione.
Cristicchi canta l’Alzheimer al Festival di Sanremo
Tra i 29 cantanti in gara, dunque, l’esibizione più emozionate al Festival di Sanremo è stata certamente quella di Cristicchi con la sua canzone sull’Alzheimer. Alla fine, la platea ha accolto con lungo e commovente applauso questo brano emotivamente toccante. Cristicchi stesso era visibilmente commosso. Difficile, d’altronde, trattenere le lacrime di fronte ad un tema simile e così profondo come il progressivo svanire della mente di una persona che amiamo, della sua anima.
‘PrimaFestival’, Corsi si commuove intervistando Cristicchi
Il conduttore di ‘PrimaFestival’, Gabriele Corsi – anche lui ha vissuto un’esperienza simile a quella dell’artista con il padre -, non ha potuto trattenere le lacrime. L’emozione ha preso il sopravvento durante la puntata di ‘PrimaFestival’, quando ha intervistato Simone Cristicchi sulla sua canzone sanremese dedicata alla madre, colpita da una grave emorragia cerebrale nel 2012.
“Ascoltandoti, anche in prova – ha detto corsi con voce rotta dall’emozione -, non c’era nessuno che non si fosse commosso. C’è chi dice che il dolore condiviso è più leggero. Non so se sia così, ma io ti dico semplicemente grazie”. Commosso fino alle lacrime, il conduttore non è più andato avanti con l’intervista, si è scusato, per poi tornare e stringere Cristicchi in un lungo abbraccio.
(Foto Apertura: Andrea Raffin / Shutterstock.com)
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