La Banca Centrale Europea (BCE) sta considerando di introdurre sulle future banconote in euro i ritratti di figure storiche. Tra questi Leonardo da Vinci, Maria Callas e Ludwig van Beethoven. Una decisione che segnerebbe una rottura con la tradizione di utilizzare immagini anonime.
La Banca Centrale Europea potrebbe rompere con la tradizione di banconote ‘anonime’ e proporre nei futuri tagli di 5, 10, 20, 50, 100 e 200 euro i ritratti di personaggi importanti nella storia dell’Europa, fra cui Leonardo da Vinci. È quanto emerge dalla decisione del Consiglio direttivo dell’Eurotower che ha selezionato i motivi decorativi per le future banconote, scegliendoli tra i due temi individuati nel processo di consultazione: “Cultura europea: spazi culturali condivisi” e “Fiumi e uccelli: resilienza nella diversità”.
Maria Callas, Beethoven e fiumi d’Europa sulle nuove banconote: un omaggio a cultura e ambiente
La decisione è il risultato di un percorso inclusivo che ha raccolto il contributo di sondaggi pubblici (con oltre 365mila preferenze espresse) e gruppi di esperti: i motivi della “Cultura europea” rappresentano diverse attività e spazi culturali, oltre a figure iconiche europee che hanno contribuito alla costruzione del patrimonio culturale dell’Europa mentre il tema “Fiumi e uccelli” mette in risalto l’importanza della natura e della tutela dell’ambiente.
Per la cultura europea sono stati selezionati Maria Callas per il taglio da 5 euro, Ludwig van Beethoven per quello da 10, Marie Curie per quello da 20, Miguel de Cervantes per i 50 euro, Leonardo da Vinci per i 100 euro e Bertha von Suttner per i 200 euro. Il tema ‘Fiumi e uccelli’ invece vedrà in abbinamento immagini di istituzioni europee, dal Parlamento alla stessa Bce. Nel 2025 la BCE istituirà una giuria e avvierà un concorso di design, aperto a designer di tutta l’Unione Europea.
Il futuro dell’Euro nelle mani dei cittadini: la BCE chiederà di scegliere i design
La Bce continuerà a coinvolgere il pubblico e gli esperti per garantire che i disegni selezionati siano rappresentativi e riconoscibili per gli europei di tutte le età. Nel 2026 la BCE chiederà al pubblico di esprimere la propria preferenza tra una selezione ristretta di proposte: in ogni caso serviranno diversi anni per vedere in circolazione le nuove banconote.
“Siamo entusiasti di presentare questi motivi di vita reale che riflettono il nostro impegno per l’Europa e celebrano il suo patrimonio culturale e l’ambiente naturale”, ha affermato la presidente della BCE Christine Lagarde. “Le nuove banconote simboleggiano la nostra identità europea condivisa e la diversità che ci rende forti”.
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