Siete fra quelli che hanno sempre puntato il dito contro i dormiglioni? O siete di quelli che la sera dopo cena crollano e la mattina dopo sono in piedi già prima del suono della sveglia? Forse è il momento di tornare sui propri passi.
Sembrerebbe infatti che alzarsi presto la mattina, faccia male. Non solo allo spirito, ma anche al fisico. A rivelarlo è uno studio dell’Imperial College di Londra. Inizialmente l’obiettivo dei ricercatori era quello di dimostrare come la demenza fosse connessa ad un sonno disturbato e alla depressione. Ma analizzando e studiando a fondo le abitudini di più di mezzo milione di persone ad emergere è stato invece un collegamento tra la sveglia presto e una genetica predisposizione all’Alzheimer.
La scoperta arriva da Oltremanica
In uno studio pubblicato sulla rivista Neurology, il medico Abbas Dehghan, collegando delle varianti genetiche ad un potenziale fattore di rischio (come appunto l’insonnia), ha evidenziato una relazione tra quest’ultima e la malattia neuro-degenerativa. Secondo lo studio se per anni ci si è svegliati molto presto, si ha una maggiore probabilità di essere affetti dalla patologia.
Stando al campione analizzato, ovvero i 500mila britannici che sono stati protagonisti della ricerca, appena il 9% si è definito una persona abituata ad andare a dormire tardi e a non mettere la sveglia la mattina successiva. Il 27%, invece, si è identificato come “mattiniero”. Applicando lo stesso rapporto a tutti i cittadini inglesi, ne risulta che circa 5,8 milioni di persone hanno un’alta possibilità di stare male, a causa del fatto che non dormono abbastanza.
Non si tratta dell’unico studio scientifico a schierarsi apertamente a favore dei “dormiglioni”. Sempre rimanendo nel Regno unito, infatti, nel 2018 una ricercatrice della Westmister University, Angela Clow, ha dimostrato che svegliarsi prima delle 7.20 del mattino, incrementa lo stress raggiunto nel corso della giornata. Ciò dipende dall’aumento nell’organismo del cortisolo, un ormone la cui presenza indica un alto livello di energia o di stress. Ad aumentare, quindi, non sarebbero soltanto mal di testa ed emicrania, ma anche malumore, raffreddore e dolori muscolari.
I rimedi per chi si alza all’alba
Ma se si è troppo mattinieri, come bisogna comportarsi? Niente panico, ci sono dei piccoli accorgimenti per migliorare il proprio riposo. In primo luogo bisogna eliminare la caffeina, soprattutto nelle ore pomeridiane. E poi non dimenticare la colazione: deve essere abbondante, così da far assorbire, all’organismo, un’adeguata quantità di vitamina D, necessaria per affrontare la giornata con la giusta energia. Ma se assenza di caffè e buona colazione non dovessero bastare, si può sempre ricorrere all’asso nella manica: il sonnellino pomeridiano, vietato farne a meno!
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