È l’unica bodybuilder al mondo classe 1936 e oggi, all’età di 85 anni compiuti il 16 giugno scorso, lavora ancora come personal trainer. Organizza, infatti, corsi di ginnastica per anziani alla Union memorial methodist church di Baltimora, la sua città.
Ernestine Shepherd racconta di aver cominciato a fare esercizio fisico a 56 anni, dopo una giornata di shopping alla ricerca di un costume da bagno che le rivelò di non essere in forma. Quel giorno, spinta anche dalla sorella Mildred, decise di iscriversi in palestra per perdere peso e ritrovare la forma ideale. Da allora non solo non ha più smesso, ma ha ottenuto risultati incredibili e ancora oggi sfoggia muscoli invidiabili.
La routine di Ernestine
Oltre al sollevamento pesi, questa donna da Guinness dei primati inizia le sue giornate con una corsa da cinque km, che percorre in meno di mezz’ora. Naturalmente Ernestine segue anche una dieta ferrea, consuma piccoli pasti frequenti, composti soprattutto da albume d’uovo, pollo e verdure. Ha eliminato la maggior parte delle carni rosse, dei carboidrati trasformati e dei dolci. Come ripete spesso, non utilizza integratori per migliorare le sue prestazioni.
La promessa alla sorella e il Guinness dei Primati
«Mia sorella è stata determinante nel farmi cominciare», ha raccontato la donna in un’intervista recente. «Quando nel 1992 è venuta a mancare, ho promesso di onorarne la memoria impegnandomi ancora di più per mantenermi in salute con l’allenamento, e soprattutto aiutare anche gli altri a farlo». All’età di 71 anni, Ernestine ha deciso di ingaggiare come allenatore personale l’ex mister universo Yohnnie Shambourger per prepararsi alla prima vera competizione di Body Building. Competizione che ha vinto e da allora i due hanno continuato a lavorare insieme. Nel 2010 ha vinto il Guinness dei primati come bodybuilder più anziana del mondo, e ancora oggi conserva il suo titolo.
Alcuni giorni fa Ernestine ha ripreso a organizzare le camminate mattutine di gruppo per la prima volta dopo la pandemia. Sul profilo Instagram ha postato la foto del suo gruppo, ricordando la sua prima “Community walk” di luglio 2013. Queste riunioni del mattino, come lei stessa ha spiegato, non sono soltanto un momento sportivo condiviso. Rappresentano anche uno spazio di dibattito nel quale si confrontano esperti e professionisti di molte organizzazioni che si occupano di salute e benessere, come il Baltimore city cancer program, o Fit4Life dell’Università del Maryland.
Il messaggio di questa “nonna con gli addominali” o “6 pack granny”, così è soprannominata dai suoi fans americani, è che non è mai troppo tardi per rimettersi in forma e guadagnarne in salute. E lei ne è l’esempio, poiché, pur avendo cominciato a 56 anni, ha ottenuto e continua ad ottenere risultati incredibili. «Un tempo soffrivo di pressione alta, attacchi di panico e reflusso; dopo aver iniziato ad allenarmi – racconta – tutto è cambiato. L’esercizio fisico non è un lavoro, è una cura». Nel 2020 Beyoncé l’ha voluta nel suo video Black is king.
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