Eclisse solare in Italia il 29 marzo, dove e come osservare il fenomeno

Sabato 29 marzo 2025, intorno alle ore 12:00, un’eclisse solare parziale regalerà uno spettacolo suggestivo a gran parte d’Italia. Dove vederla e come collegarsi in diretta streaming

Un’eclisse solare parziale apparirà su buona parte dei cieli italiani sabato 29 marzo, intorno a mezzogiorno. Come indicato dall’Unione Astrofili Italiani, a Milano il fenomeno inizierà alle 11:21 e terminerà alle 12:48, con un oscuramento del disco solare del 19,2% e il culmine alle 12:04. A Roma, avrà luogo dalle 11:34 alle 12:33, con un oscuramento del 7,9% e il massimo alle 12:03. Napoli, situata al limite della fascia dell’eclissi, vedrà un oscuramento minimo dell’1,8% dalle 11:50 alle 12:19, con il culmine alle 12:04.

Sul canale YouTube o con occhiali speciali

Dal fenomeno sono escluse Basilicata, Calabria, Sicilia e parte della Puglia. Qui sarà visibile nel Gargano ma non a Bari. L’eclisse solare si potrà osservare anche in altre aree del mondo, tra cui l’Africa nord-occidentale, il Nord Europa e la Russia settentrionale. Per coloro che non potranno ammirare lo spettacolo di persona sarà disponibile una diretta streaming sul canale YouTube di timeanddate.com, a partire dalle 10:30. Gli altri dovranno usare occhiali certificati per l’osservazione solare o filtri appositi per binocoli e telescopi.

Cos’è un’eclisse solare

Un’eclisse solare si verifica quando la Luna si interpone tra la Terra e il Sole, oscurando, in parte o del tutto, il disco solare. Questo fenomeno astronomico avviene sempre durante la fase di Luna Nuova che il 29 marzo 2025 è prevista alle ore 11:58. La distanza tra la Luna e la Terra, che in media è di 384.000 chilometri, ha un ruolo importante nelle eclissi solari. Affinché un’eclissi si verifichi, i tre corpi celesti (Sole, Luna e Terra) devono essere allineati, o quasi, in quest’ordine.

Perché sarà un’eclisse solo parziale

Dalla Terra, le dimensioni apparenti del disco lunare e di quello solare sono simili. Quando la Luna è al suo apogeo, ovvero nel punto più lontano dalla Terra, appare più piccola e può dare origine al suggestivo “anello di fuoco” dell’eclisse anulare, una forma di eclisse totale. Il 2 ottobre 2024, un’eclisse anulare è stata visibile in Sud America. Tuttavia, il 29 marzo 2025, sarà visibile solo un’eclisse parziale. In questo caso, la Luna oscurerà solo una parte del disco solare, dando l’impressione che il Sole sia stato “morsicato”.

Dalla superstizione alla scoperta: l’importanza dell’eclisse solare

Le eclissi solari hanno sempre esercitato un potente fascino sull’umanità. Nell’antichità, questi eventi celesti venivano spesso interpretati come segni divini o presagi, suscitando timore e meraviglia. Oggi, sebbene la scienza abbia svelato i meccanismi che regolano le eclissi, rendendole prevedibili con estrema precisione, il loro impatto emotivo rimane immutato. Il fenomeno, inoltre, offre un’opportunità unica per studiare la corona solare, la parte più esterna e meno conosciuta dell’atmosfera del Sole. Durante un’eclissi totale, quando il disco solare viene completamente oscurato dalla Luna, la corona diventa visibile. Gli scienziati sono così in grado di raccogliere dati preziosi sulla sua composizione, temperatura e dinamica.