“Echi di vita” è la raccolta di poesie di Giulio Rocco Castello, Presidente di 50&Più Salerno. Il libro è il primo classificato al XXV Concorso Internazionale di Libri editi e inediti “Il Saggio – Città di Eboli”.
“La poesia è il segreto dell’anima”, diceva Khalil Gibran, poeta, pittore e aforista libanese naturalizzato statunitense. È nella parte più profonda di alcuni di noi, infatti, che albergano versi che aspettando solo di prendere forma attraverso parole perfettamente calibrate, incastrate tra loro per restituirci un’immagine, un’emozione. È quello che accade anche a Giulio Rocco Castello, poeta e Presidente di 50&Più Salerno, nei suoi componimenti. Il suo ultimo libro “Echi di vita” è proprio la raccolta di alcuni di quegli scritti nati da un “magma interiore”, come lui stesso lo definisce. “Scrivo perché è una mia esigenza personale”, racconta. “Sento di dover dare sfogo a quello che ho dentro e ogni componimento porta senz’altro con sé un appagamento personale. Ci sono periodi in cui non ho abbastanza tempo per dedicarmi alla poesia o sento di non aver ancora il giusto desiderio per scrivere. Ma l’esigenza personale è sempre presente, sempre accesa”.
I successi e i riconoscimenti per la poesia
Il libro di Giulio Rocco Castello, pubblicato da Edizioni “Il Saggio”, è stato il primo classificato al XXV Concorso Internazionale di Libri editi e inediti “Il Saggio – Città di Eboli”. Un concorso dedicato ad Orlando Carratù, poeta dialettale ebolitano, che iniziò a scrivere poesie all’età di diciotto anni quando si trasferì a Torino per motivi di lavoro. Tornato a Eboli nel 2001, Carratù continuò a coltivare la sua passione partecipando e vincendo diversi e importanti concorsi letterari.
Così come fa Castello da quando ha scoperto questa vocazione. “Il mio avvicinamento alla poesia è avvenuto dopo una situazione drammatica. A fine del 2000, infatti, dopo 5 anni di malattia ho perso mia moglie. All’epoca ero insegnante di Scienze e Chimica e durante un’ora di supplenza sentii una spinta: presi un foglietto e una penna e iniziai a scrivere una poesia pensando a mia moglie”. Fino al 2007, poi, il Presidente di 50&Più Salerno ha continuato a lavorare senza mai abbandonare questa passione, a cui ha potuto dedicarsi con l’arrivo della pensione. “Ho iniziato a partecipare ad alcuni concorsi e la prima volta mi sono guadagnato il terzo posto. Poi ne sono venuti altri, tra cui il Concorso 50&Più in cui ho ricevuto la Menzione speciale della Giuria per la poesia nel 2009 e nel 2014, ho vinto la farfalla d’oro nel 2016, la Superfarfalla nel 2017 e nel 2018 e 2019 la Segnalazione della giuria”.
“Echi di vita”: la presentazione a Salerno
In seguito al successo di “Echi di vita” al XXV Concorso Internazionale di Libri editi e inediti “Il Saggio – Città di Eboli” sono state stampate e distribuite diverse copie del libro, che il Presidente di 50&Più Salerno ha deciso di destinare agli associati. L’8 giugno, infatti, nella Sala Consiliare Palazzo Sant’Agostino della città, si terrà una presentazione che sarà anche l’occasione per raccontare l’Associazione e le sue opportunità. “Io sono innamorato di 50&Più”, ha raccontato Castello. “Al suo interno ho trovato tutto ciò di cui avevo bisogno e ho conosciuto persone, divenute amiche, che hanno saputo accompagnarmi e hanno fatto parte della mia storia. Per questo trovo sia sempre importante ricordare anche coloro che non ci sono più”. L’incontro di giovedì 8 giugno sarà coordinato dal giornalista Nello Palumbo e interverranno Pasquale Sorrentino, consigliere delegato provinciale; Nunziante De Maio, Presidente Associazione Stampa della Provincia di Salerno; Clotilde Baccari, Presidente delle Associazioni Parco Storico Sighelgaita e Hortus Magnus e Maurizio Tornatore, Segretario Provinciale 50&Più Salerno. Le poesie, invece, saranno lette da Clara Mattia Cuoco.
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