Far conoscere le malattie neurodegenerative agli studenti delle scuole secondarie, per stimolare la sensibilità sul tema e offrire forme di inclusività a chi ne è colpito.
Il progetto si chiama Dementia Friendly Italia ed è stato lanciato dalla Federazione Alzheimer per abbattere i pregiudizi che ancora circondano queste patologie. Si tratta di un percorso didattico gratuito che permette di conoscere da vicino la demenza e riflettere sui comportamenti da mettere in atto per migliorare la vita delle persone che ne sono affette e dei loro familiari.
I temi delle lezioni
Le lezioni previste sono tre. La prima è dedicata agli aspetti clinici e medici della malattia, con le cause, i sintomi, i numeri della sua diffusione e le terapie disponibili. La seconda approfondisce le modalità corrette di relazionarsi e comunicare con una persona con demenza. Mentre la terza si concentra sulla persona con demenza nella società e sul rapporto che gli individui e la comunità possono avere per accoglierla e comprenderla.
La Federazione Alzheimer fornisce ai docenti interessati tutto il materiale necessario ad accompagnare gli studenti nel percorso. Dai video esplicativi a storie e testimonianze fino a una guida dal titolo “Demenza: le parole contano”, sul linguaggio corretto da usare quando si parla della malattia.
La verifica delle competenze acquisite
All’inizio della formazione, i ragazzi devono compilare un questionario. Lo stesso sarà poi riproposto al termine delle lezioni per verificare quali conoscenze siano state acquisite e il livello di sensibilizzazione raggiunto. Il percorso si conclude poi con l’elaborazione da parte della classe di un Progetto Amico. Ossia una proposta per realizzare un’iniziativa che renda la propria comunità più inclusiva per le persone con demenza e i loro familiari. I progetti migliori saranno pubblicati sul sito della Federazione. Infine, gli insegnanti e le classi coinvolte nel percorso riceveranno l’attestato di Amici delle persone con demenza, che certifica l’impegno concreto ad abbattere i pregiudizi.
La storia del progetto
Nel 2016 viene avviata la prima Comunità amica delle persone con demenza ad Abbiategrasso, in provincia di Milano. L’iniziativa Dementia Freindly Italia, poi, in questi anni ha raggiunto le 44 comunità in giro per il paese. Si è allargata anche ai singoli cittadini che con un corso online possono imparare cosa vuol dire vivere con la malattia e cosa si può fare per chi ne è colpito.
“Siamo molto felici di poter estendere l’iniziativa Dementia Friendly alle scuole”, ha dichiarato Gabriella Salvini Posso, presidente della Federazione Alzheimer Italia. “Oggi in Italia sono un milione 480 mila le persone con demenza, un numero purtroppo destinato a crescere. I giovani sono gli adulti di domani: sensibilizzarli al più presto è fondamentale per costruire una società amica che sia sempre più attenta ai bisogni delle persone, e che in futuro non lasci indietro nessuno.”
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