Uso della social card anche per acquistare carburante, un aumento di 7,5 milioni di euro del fondo borse di studio per gli studi universitari. Sono solo una parte delle misure previste a sostegno delle famiglie e delle imprese.
Circa 1,3 miliardi di euro: è il costo delle misure legate al provvedimento. Lo scopo: ridurre l’impatto dei rincari degli ultimi mesi, proteggere il potere di acquisto delle famiglie, combattere il caro carburanti. Il Decreto Energia – Legge 131 del 29 settembre “Misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio” – è entrato in vigore lo scorso 30 settembre.
Le novità sono diverse, al di là del prolungamento di alcune “protezioni” a tutela delle famiglie. Tra queste c’è sicuramente il bonus benzina da 80 euro che andrà ad integrare la carta spesa “Dedicata a te” per i nuclei familiari già beneficiari, circa 1,3 milioni. Ora però c’è anche la possibilità che il contributo possa essere impiegato per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico.
Bonus bollette, una proroga del Decreto Energia
Il provvedimento, però, porta con sé anche delle proroghe. Tra queste il bonus bollette fino al 31 dicembre prossimo, con una riduzione degli importi dell’energia elettrica del 30% e del gas del 15% a favore dei nuclei familiari con Isee fino a 15mila euro (o fino a 30mila euro con 4 figli), o con componenti in gravi condizioni di salute.
Sono previsti inoltre l’azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale e la riduzione dell’aliquota Iva al 5% per la somministrazione di gas metano per usi civili e industriali e per le forniture di servizi di teleriscaldamento e per le somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano.
Il contributo straordinario
Per gli stessi beneficiari del bonus sociale elettrico è riconosciuto per i mesi di ottobre, novembre e dicembre anche un contributo straordinario, di importo crescente in base al numero dei componenti della famiglia, che sarà definito dall’Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente.
Il bonus benzina e quello trasporti
Sarà erogato direttamente nella social card, oggi utilizzata per l’acquisto di generi alimentari. Per fissarne i dettagli di utilizzo bisognerà attendere però un decreto ministeriale che stabilisca le modalità di accreditamento dei distributori di carburante.
Si potrà utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale o ferroviario nazionale. Spetterà alle persone fisiche che nel 2022 non abbiano superato i 20mila euro di reddito.
Le altre misure
Nello stesso Decreto si incrementa di 7,5 milioni di euro il fondo destinato alle borse di studio per gli studenti universitari, e si proroga fino al 31 dicembre il termine delle domande per usufruire di mutui per l’acquisto della prima casa destinati agli under 36 con Isee fino a 40mila euro.
Per quanto riguarda i piccoli esercizi commerciali si prevede, entro il 15 dicembre, il ravvedimento operoso dei contribuenti che abbiano commesso una violazione in materia di certificazione dei corrispettivi.
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