È arrivato il freddo. E come tutti gli anni, soprattutto durante le vacanze natalizie, si va in cerca di attività piacevoli da svolgere in casa. In questi giorni di inizio anno c’è una ragione in più (e tutti sappiamo qual è) per trovare qualcosa da fare durante le feste passate tra le mura domestiche.
L’ideale sarebbe individuare un passatempo che abbia effetti positivi sulla salute. Che unisca l’utile al dilettevole. La scienza ci viene allora incontro e ne indica uno capace di migliorare l’umore, ridurre il dolore cronico, abbassare la pressione sanguigna, diminuire l’ansia, aumentare la concentrazione e mantenere in forma il cervello: il lavoro a maglia promette tutto ciò.
Sferruzzare favorisce innanzitutto la salute mentale e sembra l’antidoto perfetto allo stress da pandemia. Non è un caso che sul sito dell’associazione inglese Age UK, la più importante rete di aiuto alla popolazione anziana del Regno Unito, si trovino le istruzioni per realizzare a maglia un orsetto che indossa la mascherina. L’attività viene presentata come “Modello a maglia per orsetto Covid-19“.
I benefici della maglia
Poco prima che scoppiasse la pandemia, nel novembre del 2019, un gruppo di ricercatori finlandesi aveva già condotto un’ampia indagine riguardo i benefici della maglia sulla salute fisica e mentale. È emerso che lavorare ai ferri sia un rimedio efficace contro lo stress causato da lavoro, dalla vita frenetica o da situazioni famigliari complesse.
Nessuno all’epoca poteva però aspettarsi che l’antico hobby della maglia sarebbe stato proposto come ancora di salvezza nella tempesta pandemica. Secondo una ricerca inglese, infatti, l’attività amata dalle nonne non si limita a migliorare la salute mentale. È un vero e propria toccasana ad ampio spettro: riduce la pressione arteriosa, riduce i sintomi di depressione e ansia, rallenta l’insorgenza della demenza, ha gli stessi effetti rilassanti dello yoga e aiuta a gestire il dolore cronico.
Secondo gli autori dello studio la maglia dovrebbe essere prescritta come una terapia per una vasta gamma di disturbi. Senza dimenticare, poi, che fare la maglia ci tiene a debita distanza dal frigorifero impedendoci di riempire il tempo libero riempiendo lo stomaco.
Che tipo di “sferruzzatore” sei?
Secondo la scienza ci sono due tipi di knitter (il termine inglese suona indubbiamente meglio di quello italiano). Ci sono quelli che si concentrano sul risultato con l’obiettivo di realizzare cappelli, sciarpe, guanti o coperte. E poi ci sono quelli che prestano maggiore attenzione al processo, indipendentemente dal prodotto finale.
Chi appartiene a quest’ultima categoria lavora ai ferri per il gusto di farlo. Ne apprezza il rituale, i movimenti ripetuti, la morbidezza del filo della lana tra le dita. È come meditare con in più gomitoli e ferri.
Chi la vede in questo modo ottiene i maggiori benefici dal passatempo. Poco importa se dopo giorni e giorni di dritto e rovescio ci si ritrova tra le mani una massa informe di lana la cui utilità resta un mistero. E poi in questo periodo ben venga qualunque oggetto caldo e morbida che dia conforto.
Mens sana in corpore sano
Ci guadagna tanto il corpo che la mente. La maglia non è chiaramente un’attività sportiva. Eppure il movimento continuo e ritmico delle mani e delle braccia può aiutare a prevenire l’artrite e le tendiniti. Inoltre, maneggiando i ferri anche i muscoli delle braccia si tengono in allenamento senza dove fare sforzi eccessivi.
La maglia, infine, stimola quasi tutto il cervello contemporaneamente: il lobo frontale (coinvolto nell’attenzione e nella pianificazione), il lobo parietale (che gestisce le informazioni sensoriali e l’orientamento spaziale), il lobo occipitale (che elabora le informazioni visive), il lobo temporale (associato alla memoria e all’interpretazione del linguaggio e del significato) e il cervelletto (che coordina la precisione e la tempistica del movimento). Per questo viene considerata una vera e propria ginnastica per il cervello che può aiutare anche le persone con malattie come il Parkinson a migliorare le funzioni motorie.
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