Da Hong Kong a Malaga, da Tokyo a Londra, da New York a Roma, crescono gli spazi attrezzati e i parchi dedicati ai senior dove mantenersi in forma non solo fisica, ma soprattutto mentale.
In epoca di Covid, l’attività motoria all’aperto è diventata una vera e propria valvola di sfogo delle frustrazioni e del disagio psicologico e sociale provocati dall’obbligo di mantenere a tutti i costi le distanze interpersonali. Senza contare che gli spazi verdi sono ancora, nella maggior parte dei paesi, l’unica palestra aperta al pubblico. Così, i giardini attrezzati e i parchi giochi sono diventati mete ambite per tutte le età e, in particolare, per i senior.
Spazio al “brain training”
Al posto degli scivoli, le cyclette. Invece delle altalene, zone di “brain training” con tabelloni per giochi di logica e matematica. E ancora, campi da bocce, tavoli per gli scacchi, zone d’ombra e punti di appoggio, tutti raggiungibili anche per chi ha difficoltà motorie. Di tendenza già da anni nei paesi asiatici – segnala Ansa.it in un approfondimento sul tema -, le aree dedicate al benessere fisico dei più anziani stanno diventando un must anche in Europa. Così, da Hong Kong a Malaga, da Tokyo a Londra, da New York a Roma, sempre più over 65 dedicano alcune ore della propria giornata all’attività fisica all’aperto e in aree attrezzate per un nuovo fitness che tiene conto dell’età più che della performance.
Le esperienze in Europa
Nel Sud della Spagna, sono oltre 400 le aree attrezzate dedicate ai senior. Il Comune di Bilbao nel 2019 ha aperto due parchi pubblici dove per tenere allenata la mente i meno giovani possono cimentarsi in giochi cognitivi. Spostandoci verso Nord, il famoso Hyde Park di Londra ospita l’Hyde Park Senior Playground, una struttura con attrezzi ginnici per sviluppare la mobilità e divertirsi. Gli attrezzi sono calibrati anche per le esigenze di chi ha diversi gradi di disabilità. Parchi per anziani sono una realtà a Berlino così come in Portogallo. In Italia siamo ancora agli esordi, ma nei giardini di piazza Vittorio a Roma non è difficile incontrare gruppi di persone – soprattutto anziane e di origine cinese – che si riuniscono per fare ginnastica guidate da un tutor.
Benefici per il corpo e per la mente
I paesi dove i parchi per anziani sono più diffusi sono quelli in cui il numero di senior e di pensionati è in costante crescita, ma visto che l’invecchiamento è una tendenza globale, queste aree sono destinate a diffondersi sempre di più. Una soluzione promossa anche dalla scienza che elogia i benefici della ginnastica e del movimento contro i danni provocati dalla sedentarietà e della pigrizia. Inoltre, le i parchi per senior contribuiscono al benessere psichico e sociale. Il Journal of aging and physical activity ha pubblicato un’indagine dell’università di Hong Kong sugli effetti di queste iniziative. I ricercatori hanno intervistato gli anziani in tre parchi di quartieri con status socioeconomici di diverso livello. Il risultato è lo stesso: in questi spazi, si crea un ambiente positivo e dinamico, chi li frequenta si sente parte di una comunità dove può affrontare le vicissitudini quotidiane insieme ad altre persone, godendo dei benefici del contatto con la natura.
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