di Pierdomenico Minafra e Antonio Carella
Due giovani pugliesi affrontano la malattia del nonno Mimì, artigiano di fischietti colpito dall’ Alzheimer. In un percorso nei ricordi d’infanzia tra la bottega dell’anziano, la sua vecchia Panda e la terra brulla, i nipoti rivedranno l’uomo dietro la malattia.
Pierdomenico Minafra e Antonio Carella
Nati rispettivamente a Bari nel 1998 e nel 1996
Pierdomenico Minafra, dopo gli studi di recitazione e l’esperienza attoriale maturata sui set cinematografici, si avvicina alla regia. Con “Punto e a caso”, sua opera d’esordio, è in selezione finale al BCT – Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento. “Μυοσωτίς (Myosotis)”, suo secondo cortometraggio, vince il Festival “Corti di Lunga vita” e viene proiettato presso il Teatro Argentina di Roma.
Antonio Carella si forma artisticamente tra Bari e Roma. Nel 2020 esordisce in televisione con il personaggio di Marco in “Up&Down” (Rai Fiction), l’anno successivo debutta a teatro con “Agamennone” di Massimo Venturiello. Nel 2023 è assistente alla regia di Virginio Gazzolo nello spettacolo teatrale “Il guardiano”. Attualmente è attore in varie produzioni della Compagnia Diaghilev di Bari. “Nu Ffischia” è la sua prima volta dietro la macchina da presa.