Sono settimane che lo sentiamo ripetere, prima al Nord e poi in tutta Italia: gli anziani devono rimanere a casa, ne va della loro salute. E così, per rispettare le norme varate dagli ultimi decreti, moltissimi enti ed associazioni si sono impegnati per fornire ai senior della Penisola tutti i servizi necessari.
Tra i più impegnati c’è UGO, la startup che solitamente dispone di un team di accompagnatori formati per affiancare gli over 65 nel normale svolgimento delle attività quotidiane, ma in questo periodo si è reinventata per offrire gratuitamente agli anziani un servizio di supporto. Grazie al lavoro dei suoi 300 operatori, infatti, UGO svolge attività semplici ma irrinunciabili come fare la spesa, andare in farmacia, ritirare ricette mediche e pagare le bollette per tutti quei senior che non possono uscire. Per richiedere il servizio è sufficiente collegarsi al sito di UGO e specificare la propria necessità: gli operatori, poi, smisteranno tutte le domande, indirizzandole sul territorio.
«Vogliamo dare un contributo concreto alla campagna #iorestoacasa – ha affermato Michela Conti, co-fondatrice di UGO -. I nostri operatori sono una risorsa in carne e ossa: sanno ascoltare, osservare, capire e mettere loro stessi a disposizione del prossimo. Con la gratuità del servizio vogliamo diffondere un messaggio forte: solo facendo rete, comunicando, si può resistere e andare oltre. Siamo una piccola azienda ma con impegno e sacrificio possiamo dare anche noi un aiuto. Desideriamo rendere i nostri utenti sicuri e orgogliosi di poter contare su UGO».
Il servizio è disponibile in tutta la provincia di Milano e nei territori di Monza e Brianza, Varese, Genova, Torino, Roma e Lecce. Inoltre, gli operatori sono stati formati per erogare i servizi in linea con le direttive sanitarie e svolgono il loro lavoro indossando mascherine e guanti, occupandosi anche della sanificazione del mezzo utilizzato per gli spostamenti. Al momento della consegna e durante il lavoro mantengono il metro di distanza, evitano strette di mano e non erogano servizi in presenza di sintomi influenzali anche minimi.
Un esempio seguito anche in Val di Susa dove sono stati attivati dei servizi gratuiti per la consegna dei pasti, della spesa e dei medicinali. Ci pensa la Croce Rossa, infatti, a prendersi cura dei senior: il servizio è attivo 24 ore su 24 e già da tre giorni i volontari stanno effettuando gli acquisti per la comunità piemontese.
Ma non si tratta solo della Val di Susa perché Croce Rossa si muove anche sul territorio della Capitale. Nel comune di Roma, infatti, i volontari portano la spesa e i farmaci al domicilio degli anziani soli e delle persone fragili. Sui social dell’organizzazione si legge: «Tu stai a casa, la spesa e i farmaci te li portiamo noi. Il tempo della gentilezza è ora. Basta chiamare il numero verde della Croce Rossa». Tra le altre iniziative l’organizzazione ha anche messo a disposizione alcuni psicologi professionisti che risponderanno alle esigenze della popolazione via telefono.
Nel comune di Pesaro, invece, è nato il nuovo servizio “Mi spendo per te”, indirizzato a sua volta a tutte le persone in quarantena e agli anziani soli: qui i protagonisti sono i volontari della Protezione Civile locale che consegnano la spesa e i farmaci necessari direttamente nelle abitazioni dei cittadini.
Una serie di iniziative, da Nord a Sud, che raccontano uno spaccato della solidarietà e dello spirito di comunità che gli italiani sanno mostrare soprattutto in situazioni di emergenza.
E tu, se hai voglia o necessità di qualcosa, utilizzi i servizi di consegna a domicilio?
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