Contributi per sostenere le spese necessarie al mantenimento di anziani in strutture private. È l’obiettivo del progetto dal titolo “Trame d’argento“, promosso da Unione delle Terre d’Argine, a Carpi. La durata del sostegno è pari a un anno. La soluzione nasce per ovviare alla mancanza di posti nelle case di residenza per anziani messe a disposizione dall’amministrazione comunale.
Trame d’argento
Il progetto – avviato per la prima volta nel 2019 – vuole tutelare tutti coloro che non sono autosufficienti. E hanno bisogno di sostegno. Si tratta, per lo più, di anziani che sono nelle liste d’attesa delle strutture comunali. Ma non possono accedere a causa dell’esiguo numero di accessi. “L’obiettivo è quello di sostenere chi è in attesa di inserimento residenziale nei posti accreditati e contrattualizzati di CRA” spiegano. “Cioè coloro che, nel frattempo, hanno necessità di utilizzare strutture residenziali private con notevole aggravio sui costi di assistenza”.
Cosa prevede il progetto
Il progetto prevede la concessione di un contributo economico a parziale rimborso delle spese che i familiari sostengono per le strutture residenziali private. È concesso per la durata di 12 mesi al massimo. Se le condizioni del beneficiario mutano nel corso del tempo, l’erogazione dei contributi viene interrotta. “L’aumento delle aspettative di vita e dell’invecchiamento della popolazione ha avuto come conseguenza l’aumento dei soggetti non autosufficienti” spiegano.
Aggiungono: “In questi anni si è assistito a un allungarsi progressivo delle liste di attesa per poter accedere nelle Case Residenza per Anziani (CRA) comunali e alla presenza sempre più numerosa di persone gravemente non autosufficienti, che nella maggioranza dei casi non possono essere assistite presso le loro abitazioni. Questa situazione ha costretto molte famiglie a rivolgersi a strutture private, con costi molto superiori a quelli previsti per le CRA pubbliche”.
Come richiedere il sostegno
Per richiedere i sostegni occorre presentare domanda su apposito modulo, corredato o meno di modello ISEE in corso di validità, presso la sede del Servizio Sociale del comune di residenza. Con ISEE superiore o uguale a 25.000 euro si riceveranno 300 al mese, tra 25.000 e 10.000 euro il contributo sarà di 400 euro che diventa di 500 euro se l’ISEE è uguale o inferiore a 10.000 euro. I contributi saranno erogati sino a esaurimento dell’intera somma prevista per il progetto che ammonta a 250 mila euro, 200.000 dei quali a carico della Fondazione CR Carpi e 50.000 dell’Unione delle Terre d’Argine. L’erogazione dei contributi avviene anche grazie al sostegno di Fondazione CR Carpi.
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