Non una sola data. Stavolta, in occasione della 24a Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, sarà possibile aiutare il Banco Alimentare per altri 18 giorni.
Si parte oggi, 21 novembre, e si prosegue fino all’8 dicembre. Questo vuol dire più possibilità e più occasioni per donare. Un gesto di solidarietà ancora più prezioso in un periodo tanto difficile per molte famiglie.
Un’edizione diversa ma con lo stesso significato
Insomma, la durata della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare di quest’anno sarà diversa, ma la sostanza non cambia. Ci sono le norme di sicurezza sanitaria da rispettare: così non vedremo davanti ai negozi i gruppi di volontari (l’anno scorso erano 145mila) a cui lasciare la nostra offerta di alimenti. Ma alle casse dei negozi troveremo delle “gift card” da due, cinque e dieci euro.
Al termine della Colletta, il valore complessivo di tutte le card sarà convertito in prodotti alimentari non deperibili come pelati, legumi, alimenti per l’infanzia, olio, pesce e carne in scatola e altri prodotti utili. Tutto sarà consegnato alle sedi regionali del Banco Alimentare e distribuito alle circa 8mila strutture caritative convenzionate (il 40% sono delle Caritas parrocchiali e diocesane) che sostengono oltre 2 milioni di persone. Le card sono in distribuzione nei punti vendita che aderiscono alla Colletta. Inoltre, è anche possibile acquistare la card on line.
Una scelta di solidarietà
«Il bisogno alimentare cresce di pari passo con il crescere della crisi sanitaria che, ogni giorno di più, si manifesta come crisi sociale ed economica – afferma Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus -. Banco Alimentare ha reagito in questi mesi cercando di incrementare lo sforzo organizzativo messo in campo. Purtroppo, col passare del tempo cresce anche il timore, lo smarrimento e per molti il rischio di rinchiudersi in se stessi. “Da una crisi si esce o migliori o peggiori, dobbiamo scegliere” – ci ha ricordato Papa Francesco. E la solidarietà è una strada per uscire dalla crisi migliori. Per questo proponiamo a tutti, anche quest’anno, in una situazione via via sempre più incerta, la possibilità di “scegliere”: scegliere per un gesto di solidarietà».
Negli ultimi 5 anni, grazie alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, sono state raccolte 41.628 tonnellate di cibo. Il che vuol dire 83.256.082 pasti destinati alle persone bisognose. Per consultare i punti vendita aderenti, è possibile visitare il sito della Colletta alimentare. Qui, tra l’altro, è possibile effettuare anche una donazione.
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