Come ogni anno l’agenzia statistica europea Eurostat ha misurato il livello di felicità dei cittadini degli Stati membri.
Sul podio della classifica Eurostat 2023 ci sono Austria, Polonia e Romania, mentre in coda si trovano Germania e Bulgaria.
Le domande agli intervistati e i risultati
Agli intervistati è stato chiesto di assegnare un punteggio da zero (molto insoddisfatto) a dieci (molto soddisfatto) al proprio paese, e di rispondere a domande sul futuro, per capire se si sentissero pessimisti o ottimisti.
È emerso che non necessariamente i residenti dei paesi più ricchi sono quelli più soddisfatti della vita che conducono. Lo dimostrano i punteggi raggiunti dalla Germania, dove l’economia è fra le più solide dell’Ue, eppure la felicità resta bassa. La Bulgaria è stato l’unico paese a ottenere un punteggio totale inferiore a sei su dieci per la soddisfazione complessiva della vita nel 2022. L’Austria si classifica al primo posto con un punteggio di 7,9, seguita a pari merito da Finlandia, Polonia e Romania con 7,7.
Cosa influisce sulla felicità?
Età, livello di istruzione, situazione familiare e finanziaria incidono sulla soddisfazione complessiva. I giovani fra i 16 e i 29 anni sono mediamente più felici degli over 65, ma in tutti gli Stati membri la soddisfazione della vita è cresciuta con l’aumento del livello d’istruzione. L’evoluzione più evidente è stata quella della Slovacchia.
Anche il luogo in cui si vive fa la differenza: chi abita in zone rurali in Austria, Finlandia, Paesi Bassi, Belgio, Irlanda, Svezia, Danimarca, Lussemburgo e Malta, è più felice di chi si trova nelle grandi aree urbane.
Come si vive in città
Di contro, in Bulgaria, Romania, Lituania, Slovacchia, Portogallo, Ungheria, Croazia, Cipro, Germania e Slovenia, si è dichiarato più soddisfatto chi vive in città.
Le famiglie con figli si sono dichiarate più felici dei single, ma il dato è stato rilevato solo nei paesi europei. Dalle ricerche condotte in altre aree del mondo, invece, è emerso esattamente il contrario.
In generale, gli uomini manifestano una soddisfazione leggermente inferiore rispetto alle donne. Ciò che è più evidente è il divario tra le diverse aree geografiche dell’Ue: gli abitanti dei Paesi del Nord e dell’Ovest sono più soddisfatti della propria vita rispetto a quelli dei Paesi baltici, e chi vive nell’area mediterranea e nell’Europa orientale dichiara livelli di soddisfazione più bassi. L’Italia è al centro della classifica, al tredicesimo posto, insieme a Estonia, Cipro e Lussemburgo.
© Riproduzione riservata