Pollica, le marine di Nardò e Baunei guidano la classifica delle località marine premiate con le Cinque Vele di Legambiente e Touring Club
Il primo posto se lo aggiudica la provincia di Salerno con Pollica e le frazioni di Acciaroli e Pioppi, nel Cilento campano. Seguono le località dell’Alto Salento Ionico con le marine di Nardò in provincia di Lecce, e da Baunei, in provincia di Nuoro, sulla costa orientale sarda. Al quarto posto Domus De Maria sul litorale di Chia, sempre in Sardegna, e al quinto Castiglione della Pescaia, nella Maremma Toscana.
Le regioni più virtuose
La Sardegna è la regione con più comuni premiati con le Cinque Vele: oltre al primo e al quarto posto, entra in classifica anche con Cabras e Bosa in provincia di Oristano, Santa Teresa di Gallura e San Teodoro in provincia di Sassari, Posada in provincia di Nuoro. Segue la Toscana con Capraia Isola in provincia di Livorno, Isola del Giglio, Capalbio e Marina di Grosseto. La Campania vede fra i premiati molti comuni della provincia di Salerno, oltre alla prima classificata: San Giovanni a Piro, Castellabate, San Mauro Cilento. La Puglia, oltre a Nardò, vanta il riconoscimento anche a Vieste in provincia di Foggia e Gallipoli, ancora nel Salento.
Una bandiera è andata anche alla Liguria con i tre comuni delle Cinque Terre Riomaggiore, Vernazza e Monterosso al Mare, e una alla Basilicata con Maratea, in provincia di Potenza.
Il riconoscimento per i laghi
In questa sezione primeggia il Trentino Alto Adige: al primo posto c’è il comune di Molveno, sul lago omonimo, in provincia di Trento e al secondo Appiano sulla Strada del Vino, sul lago di Monticolo in provincia di Bolzano. La terza classificata è Massa Marittima, sul Lago dell’Accesa, in provincia di Grosseto.
I parametri per l’assegnazione delle Cinque Vele
Le località marine esaminate dalla guida sono 354, suddivise in 99 comprensori turistici, mentre quelle lacustri 78.
I dati raccolti da Legambiente hanno valutato le caratteristiche ambientali ma anche la qualità dei servizi ricettivi, e per ciascuna località sono stati considerati l’utilizzo del suolo, il degrado del paesaggio, la biodiversità, le attività turistiche, lo stato delle aree costiere, la mobilità, l’acqua e la depurazione, l’energia, i rifiuti, le iniziative per la sostenibilità.
Amici delle tartarughe
Quest’anno si è aggiunto un riconoscimento dedicato ai Comuni amici delle tartarughe marine, che è stato assegnato a 33 località, fra le quali le Isole Tremiti, Gaeta e San Teodoro. Queste località si sono impegnate ad adottare una serie di misure per rendere le spiagge accoglienti alle tartarughe che depongono le uova. L’iniziativa rientra nel progetto Life Turtlenest che ha l’obiettivo di tutelare gli habitat di nidificazione della Caretta Caretta, aumentandone le possibilità di riproduzione. Il progetto è coordinato da Legambiente e riunisce 13 partner fra Italia, Spagna e Francia.
Come ha spiegato il direttore generale del Touring Club Italiano Giulio Lattanzi durante la premiazione, la guida realizzata con Legambiente rappresenta una mappatura geografica delle ricchezze dei mari e dei laghi italiani e segnala le buone pratiche ambientali, amministrative e turistiche, che contribuiscono a conservarle e a farle conoscere.
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