Diego Cecchinato. Ex agente di commercio audio protesista, non ancora pensionato con l’hobby della composizione poetica. Partecipa per la prima volta al Concorso 50&Più. Vive a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Pd).
Solita ora, stesso itinerario,
solite facce come i grani del rosario.
Ogni giorno il rito del lavoro
a consumar la vita, oramai senza decoro.
Quel giorno grigio ed il tram che non parte,
è arrivata lei a scompigliar le carte.
Lo sguardo intenso e la mano forte
nel trattenere il bordo per aprir le porte.
Salì veloce, irruppe come un’onda,
bella, fiera, con la sua chioma bionda.
E nella media dei sorrisi pari a zero,
emerse il suo: fresco, largo, lusinghiero.
Scrutavo da lontano come un idiota
quella presenza nuova, la sua gonna a ruota.
Accennavo un saluto, senza saper osare
e sempre il dispiacere di vederla andare.
Marta, il nome che le avevo dato
perché di martedì me n’ero innamorato,
non proferì parola, non fece confidenze
ma regalò il profumo di delicate essenze.
Giorno dopo giorno, nel tram come in un prato,
nascevano i sorrisi che lei aveva seminato.
La gente scoprì, come una rivelazione,
la cortese convivenza, la buona educazione.
Poi… niente più profumo, più nessun sorriso,
senza avvertire, scomparsa all’improvviso.
Marta non venne più… andata, sparita,
resterà un rimpianto tutta la vita.