Longevità

Al 1° gennaio 2024 i centenari in Italia risultano essere 22.552, l’81% dei quali di sesso femminile. A conferma di una maggiore longevità delle donne.

Il rapporto Health at a Glance 2023 dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, indica che l’invecchiamento della popolazione mondiale aumenta velocemente. L’importanza delle politiche di invecchiamento sano

Dal 1990 ad oggi l’aspettativa di vita è cresciuta in media di 6,2 anni. A dirlo è il Global Burden Disease. A registrare l’aumento maggiore è stata l’Africa subsahariana orientale.

John Alfred Tinniswood, classe 1912, è l’uomo più anziano del mondo dopo la morte del 112enne giapponese Gisaburo Sonobe.

Secondo la rivista scientifica “The Lancet”, la solitudine sarebbe dannosa per la salute fisica quanto 15 sigarette al giorno. In una società iperconnessa sono sempre più le persone che ne soffrono.

L’iraniano Taghi Asgari sale sul trampolino di lancio ai Campionati mondiali Master di nuoto del 2024 a Doha all’età di 100 anni.

Un primo studio su volontari indica che la dieta mima digiuno ridurrebbe l’età biologica di circa due anni e mezzo. Non si tratta però di una modalità adatta a tutti.

Il rischio di mortalità si riduce del 2% per ogni anno di educazione a tempo pieno completato. Non studiare può danneggiare la salute tanto quanto il fumo e l’alcol.

Esisterebbero quattro diversi tipi di invecchiamento: individuare il proprio consentirebbe di modificare lo stile di vita prima che si manifestino eventuali patologie.

La presenza dei nipoti e, in generale, dei propri cari nella vita degli anziani fa bene alla salute, riduce la mortalità. I risultati di uno studio lungo tredici anni.