Il sito Euronews ha pubblicato 28 curiosità sul voto del prossimo 26 maggio. Ecco quelle più interessanti sotto il profilo dell’età e delle differenze di genere:
- Il primo presidente del Parlamento europeo è stata una donna sopravvissuta all’Olocausto: Simone Veil, dopo di lei solo un’altra donna (dal 1999 al 2002) Nicole Fontaine del Partito popolare europeo;
- Nel primo parlamento (1979-1984), la percentuale di deputati donne era del 16,3%; oggi siamo al 36,2%;
- Attualmente la Finlandia detiene la percentuale più elevata di eurodeputati donne, pari al 77%. La vicina Estonia il più basso con meno del 17%;
- L’età per votare è di 18 anni in tutti gli Stati membri tranne in Grecia, dove è di 17 anni, e in Austria e Malta, dove basta avere 16 anni;
- L’età media degli attuali deputati è di 55 anni;
- Il deputato oggi più anziano è l’ex leader del National Front Jean-Marie Le Pen, che ha 90 anni. Ma non è la persona più anziana eletta dell’ultimo emiciclo se si considera Manolis Glezos, combattente della Resistenza nella Seconda Guerra Mondiale e “monumento” della sinistra radicale greca. Eletto a 91 anni, si è dimesso nel 2015;
- Il tedesco Elmar Brok, 73 anni, è l’eurodeputato più longevo, eletto per la prima volta nel 1980. Tuttavia, questa è la sua ultima legislatura, dopo che non è stato ricandidato dalla Cdu.
E’ interessante inoltre sapere che i primi a votare saranno i Paesi Bassi, che apriranno i seggi giovedì 23 maggio alle 7.30, ora italiana. Anche il Regno Unito voterà lo stesso giorno (alle 8 ora italiana).
In Italia si voterà domenica 26 maggio e le urne saranno aperte dalle 7 alle 23. Con 512 milioni di aventi diritto, quello europeo è il secondo più grande elettorato al mondo dopo il Parlamento dell’India. Ci sono 751 deputati al Parlamento europeo, anche se il numero scenderà a 705 una volta che il Regno Unito lascerà l’Ue. Dei 73 seggi del Regno Unito, 27 saranno riassegnati con criterio di proporzionalità.