Per chi ha 75 anni ed un reddito complessivo inferiore a 8mila euro l’anno, può chiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai, fissato a 90 euro
di Flaminia Bruni
Anno nuovo, nuove regole anche per il pagamento del canone Rai e per le relative esenzioni. Come si sa, l’abbonamento alla Tv, che ammonta a 90 euro, avviene tramite l’utenza elettrica, ma chi non possiede una televisione in casa può chiedere di essere esonerato dal pagamento del canone.
Ciò, però, non è automatico ma deve avvenire tramite l’invio all’Agenzia delle Entrate di una dichiarazione sostitutiva in cui il richiedente attesti di non possedere una Tv.
Se, invece, si sono compiuti 75 anni e il proprio reddito annuo, compreso quello del coniuge, non supera gli 8mila euro, si può chiedere l’esenzione dal pagamento del canone.
L’agevolazione spetta anche se ci sono colf e badanti conviventi con il richiedente, ma non se nella stessa abitazione risiedono altre persone con un reddito proprio. Si ha diritto all’esenzione per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio; se si compiono gli anni dall’1 febbraio al 31 luglio, l’agevolazione spetta per il secondo semestre. I moduli da presentare sono su: www.agenziaentrate.gov.it
Il “Bonus Tv” per i nuovi decoder
Per le famiglie con Isee fino a 20mila euro, c’è il “Bonus Tv” di 50 euro per l’acquisto di televisioni e decoder idonei alla ricezione dei programmi con i nuovi standard di trasmissione (DVBT-2/HEVC).
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