Camminare dieci minuti al giorno può allungare la vita. Un nuovo studio del National Cancer Institute ha analizzato i dati sull’attività fisica comparandoli con i tassi di mortalità di migliaia di adulti. Ne è emerso che le passeggiate potrebbero prevenire più di 111 mila morti all’anno.
La ricerca, pubblicata sulla rivista americana Jama Internal Medicine, ha fornito una nuova conferma sui benefici del movimento per la salute.
Lo studio
I ricercatori del National Cancer Institute e dei Centers for Disease Control and Prevention statunitensi hanno monitorato 4.840 partecipanti di diverse etnie. Un campione composto sia da uomini che da donne di età compresa fra i 40 e gli 85 anni. I partecipanti hanno indossato, fra il 2003 e il 2006, uno strumento che monitorava la loro attività per una settimana. Il campione è stato poi raggruppato in base a quanto tempo dedicasse alle camminate e i dati sono stati confrontati con il registro nazionale dei decessi.
In questo modo si è stabilito quali fossero i rischi di mortalità in base ai diversi livelli di attività, non dimenticando coloro impossibilitati a muoversi per fragilità e patologie. Si è tenuto conto di fattori come l’istruzione, l’abitudine al fumo, i consumi alimentari, l’indice di massa corporea. È emerso che almeno camminare dieci minuti al giorno, in aggiunta alle altre attività quotidiane, può ridurre la mortalità annua del 7%.
I precedenti
Nel 2015, una ricerca britannica aveva rilevato che uomini e donne che si allenano per almeno 150 minuti a settimana riducono il rischio di morte prematura di almeno il 25% rispetto a chi si muove meno. Nel 2019, invece, uno studio pubblicato dai Centers for Disease Control and Prevention americani, aveva attribuito oltre l’8% dei decessi in tutti gli Stati Uniti a livelli di attività inadeguati. L’anno seguente, infine, un’altra analisi sugli stili di vita aveva coinvolto circa 44 mila adulti negli Usa e in Europa. Ne era risultato che gli uomini e le donne più sedentari, che trascorrono molte ore al giorno seduti, hanno il 260% in più di probabilità di andare incontro a decesso prematuro rispetto a chi si allena almeno trenta minuti al giorno.
Cosa succederebbe a raddoppiare l’esercizio fisico?
I ricercatori del National Cancer Institute e dei Centers for Disease Control and Prevention hanno anche provato a capire cosa succederebbe se si raddoppiasse il tempo giornaliero di esercizio fisico. 20 minuti in più farebbero evitare, potenzialmente, 209.459 morti, mentre 30 minuti ne eviterebbero 272.297.
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