A partire dal 1° aprile è attivo il bonus bollette da 200 euro, destinato alle famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro. Questo bonus si concretizza in uno sconto cumulativo sulle bollette energetiche, che sarà applicato fino al mese di luglio.
A partire da domani, 1° aprile, entrerà in vigore il contributo straordinario di 200 euro, una misura introdotta dal governo con l’ultimo decreto Bollette. Il bonus è destinato a coloro che già beneficiano del bonus sociale, ma questa volta è prevista un’importante estensione della platea dei beneficiari. Infatti, sarà garantito a tutti coloro che hanno un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore ai 25.000 euro, ampliando così la portata rispetto al bonus sociale ordinario, che è riservato a chi ha un ISEE sotto i 9.530 euro.
Come richiedere il bonus bollette
Per poter beneficiare del bonus, è fondamentale presentare un’attestazione ISEE aggiornata, che certifichi un valore inferiore ai 25.000 euro. L’ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – ha annunciato che i tempi di erogazione saranno rapidi per coloro che già ricevono il Bonus sociale. Tuttavia, chi non è già beneficiario dovrà presentare la propria attestazione ISEE e attendere che le procedure amministrative vengano completate. ARERA fornirà a breve ulteriori dettagli sulle modalità precise di erogazione, una volta concluse le analisi operative in corso.
Come sarà versato il bonus
Una volta capito come richiedere il bonus bollette, c’è l’aspetto dell’erogazione dei 200 euro: avverrà in una modalità specifica, pensata per semplificare il processo per i beneficiari. Invece di un versamento diretto sul conto corrente, il contributo si tradurrà in uno sconto cumulativo applicato direttamente sulle bollette energetiche. Questo sconto sarà ripartito in un trimestre, nel periodo compreso tra aprile e luglio, offrendo un sollievo graduale alle famiglie.
Per dare un’idea concreta dell’impatto, lo sconto equivale a un importo giornaliero teorico di circa 1,64 euro. Pur trattandosi di una cifra che può sembrare modesta, è bene considerare che questo bonus si aggiunge al bonus sociale già esistente, con l’obiettivo di fornire un aiuto più consistente nel far fronte alle spese energetiche.
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