Gabriella Batignani.
Ha frequentato il Liceo Classico ad Arezzo e si è laureata in Lettere classiche all’Università di Firenze. Ha insegnato nei licei di Portoferraio e Colle Val d’Elsa dove ha tenuti corsi di letteratura italiana presso l’Università dell’Età Libera. Pubblica nel bollettino della Società degli Amici dell’Arte di Colle. Ama l’archeologia e la poesia di paesaggi, memorie e affetti. Partecipa al Concorso 50&Più per la sesta volta; nel 2017 e 2019 ha ricevuto la Menzione speciale della giuria per la poesia. Vive a Colle Val d’Elsa (Si).
Risplende la luna piena in ogni dove.
Il suo chiarore diffonde
sui tetti scuri delle case
sulle chiesette solitarie in alto sui colli
su cascine e casolari
da lunghe file di superbi cipressi contornati,
sui campi rossastri dove
il grano è già stato trebbiato,
sui rotoli di fieno e di paglia sparsi nella campagna,
sui girasoli inebriati dal caldo sole del giorno che,
stanchi , nella notte in basso il loro fiore reclinano.
La luna lentamente si innalza nel cielo
dalle stelle corteggiata,
offusca la loro luce.
Una nube leggera per un attimo
stende il suo velo, la nasconde,
subito riappare in tutto il suo splendore.
E tu segui il suo cammino
e sogni pianure sconfinate,
monti deserti, creature lontane.
Vorresti essere lassù
per dimenticare il tuo triste pianeta
ad ogni intemperie sottoposto
da ogni male soffocato.
Abbagliata dall’intensa luce della luna
si annebbia la vista,
lacrime di emozione affiorano.
Respiri l’odore lunare, dimentichi la tua fragilità
immersa in tanta magica dolcezza
dono gratuito di una misteriosa lontana creatura.