Maurizio Ballerio. Vive da sempre a Buguggiate (Va) Pensionato, con moglie e tre figli. Affascinato dalla bellezza dell’arte, della natura e dell’umanità. Partecipo al Concorso 50&Più per la sesta volta; nel 2016 e 2018 menzione speciale della giuria
D’inverno i pioppi diretti al lago
sono lunghi corpi longilinei:
nudi di foglie, con stretti rami eretti all’alto,
come in un cantico gospel.
Lì, dentro il grande viale alberato,
in mezzo a cieli diversi,
cammina la terrena tribolazione
insieme a una preghiera di liberazione.
Il cielo dell’est ne accoglie la voce
con diversi piani d’azzurro.
Il cielo dell’ovest intanto scende,
dentro un sole di passione,
fino ai canneti già dorati.
L’acqua del lago si ferma nel suo specchio,
incantata dai suoi molti riflessi.
Le montagne marcano di luce
le loro linee di distanza.
Oltre il limite dell’orizzonte,
s’apre una nuova prospettiva.