Lidia Ravera

Un cane che scodinzola per la gioia di rivederci, un gatto che fa le fusa sono diventate necessità primarie, risarcimenti a cui non possiamo rinunciare.

Ci sarebbero meno truffe agli anziani se ci fosse meno disprezzo, meno automatismi denigratori e si investisse di più in una sanità capillare, che non li lascia soli.

Regalare il libro giusto alla persona giusta riveste ancora il fascino del piccolo sforzo per nutrire la relazione fra esseri umani.

I giovani contro i vecchi, i vecchi contro i giovani. Una commedia che va in scenasempre più stancamente. Eppure continua.

Una percentuale alta e crescente di vittime di violenza da parte di mariti ed ex mariti è composta da donne anziane. Anche molto anziane.

“A tutte le persone disposte a dichiarare guerra agli stereotipi che avvelenano le nostre vite. A qualsiasi età”: la dedica di Lidia Ravera.

“Si partiva per il mare due giorni dopo la chiusura delle scuole, nel mese di giugno, si tornava in città il 30 di settembre”.

Sono tutte giovanissime, fanno politica con i comportamenti e hanno il progetto di salvare il pianeta: le storie di alcune ragazze.

“Gli anni della pensione sono terribili. Ti senti inutile…”. Ma non si potrebbe, dai 65/67 anni in su, andare in pensione volontariamente?

La lettera di Maria Teresa, che ha rinunciato alla carriera per crescere i figli e che oggi che sono adulti li sente distanti.