Antonella Carrino

Secondo i dati Istat relativi ai saldi migratori sembrano più propensi a spostarsi verso aree di provincia che nelle grandi città.

Problemi rilevanti di costi, peso della burocrazia, aumento delle segnalazioni per le attese: il SSN non sta bene. I cittadini ancora meno.

Rispetto ad alcuni decenni fa la famiglia è più a rischio, schiacciata dal proprio ruolo di assistenza a parenti non autonomi.

Molti cittadini segnalano tempi di erogazione pari anche a un anno. Ovviamente ciò comporta problemi, perché “le spese sono tante”.

I trend demografici parlano chiaro: la società invecchia sempre più. Per questo è cruciale comprendere le esigenze di chi vive una “seconda giovinezza”.

Sfuggiti a fatica alla crisi, schiacciati dall’ansia di sopravvivere, ora l’incertezza è lo stato d’animo con cui il 69% degli italiani guarda al futuro.

Oggi le famiglie più “ricche” sono proprio quelle che possono contare su un capofamiglia tra i 55 e i 64 anni.

Il 43% dei pensionati fa la spesa in contanti e ci sono ancora 272mila anziani che ritirano le loro mini-pensioni allo stesso modo.

Assistenza ai senior e banche del tempo: in Cina potrebbero presto esserci sviluppi interessanti grazie alle tecnologie digitali.

Al momento è ancora ferma alla Commissione Affari Costituzionali, ma qualche Regione si sta organizzando diversamente.