Cosa spaventa di più nel futuro? Crescono il timore per il cambiamento climatico, per l’Instabilità geopolitica e i rischi cyber, resta alta la fiducia nelle forze dell’ordine e nella prevenzione. Una proiezione Axa sui dati del 2024
Anna Costalunga
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Dal rapporto Aifa sul consumo dei farmaci risulta che l’Italia è terzultima in Europa per l’uso dei generici, ma aumenta l’acquisto dei farmaci di fascia C. Antidiabetici, viagra e benzodiazepine tra i più gettonati.
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I rifugiati sono particolarmente vulnerabili agli effetti dei cambiamenti climatici, in quanto spesso si trovano in situazioni precarie e vivono in aree esposte a rischi naturali. L’ultimo rapporto dell’Onu rivela l’ingiustizia dietro l’intreccio fra clima e conflitti mondiali
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Un’operazione condotta dai Carabinieri con il coordinamento della Procura della repubblica di Perugia ha salvato dal mercato nero importanti reperti archeologici etruschi appartenenti alla gens Pulfna dal valore di 8 milioni di euro.
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Un orologio d’oro donato al capitano del Carpathia, la nave che salvò i naufraghi, è stato acquistato all’asta per il prezzo più alto mai pagato per un memorabilia. L’acquirente è un misterioso collezionista privato statunitense.
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“L’1% più ricco nei Paesi del G20 detiene il 31% della ricchezza, mentre la metà più povera della popolazione appena il 5%”. Così per Oxfam nasce la diseguaglianza economica globale.
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La Fondazione Giulia Cecchettin, nata dall’impegno del padre Gino Cecchettin, della sorella Elena e del fratello Davide si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della parità e della violenza di genere.
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Gli europei (gli italiani in particolare) dopo la pandemia riscoprono il piacere di viaggiare in treno Lo dice l’ultimo report di Eurostat che stila anche una classifica dei paesi in testa ai viaggi nazionali e internazionali.
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L’Università di Pisa è partner dello studio sulla molecola in grado di rallentare la progressione della retinite pigmentosa, sulla copertina del Journal of Medicinal Chemistry. In Italia ne soffrono più di 20.000 persone.
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Il 2024 sarà sicuramente l’anno più caldo di sempre e anche il primo con una temperatura media globale di 1,5 gradi sopra i livelli preindustriali. Insieme alle temperature aumenterà anche la possibilità di contrarre alcune malattie infettive. Urgono nuovi piani di azione.