È un mezzo per combattere solitudine e isolamento costruisce connessioni e supporto reciproco
Nell’ampio spettro di fattori che agiscono sulla partecipazione dei senior, emerge un dato importante: le associazioni sono considerate spazi cruciali per la costruzione di legami e supporto reciproco.
Secondo l’indagine, il 71,4% dei membri di associazioni si sente “molto” (17%) o “abbastanza” impegnato (54%); d’altra parte per il 28,6% degli intervistati l’impegno è “poco” (25,8%) o “per nulla” (2,8%). Nonostante questo alto livello di coinvolgimento, il 51,2% di chi fa parte di un’associazione esprime soddisfazione per il proprio impegno, al contrario del 48,8%. Ciò suggerisce un equilibrio tra aspettative personali e opportunità offerte, particolarmente evidente tra gli over 50, che sembrano trarre un beneficio dalla partecipazione attiva.
Dai dati raccolti, compare che il 59,5% dello stesso campione considera il senso di appartenenza alla comunità il principale vantaggio derivante dalla partecipazione a un’associazione. Questo dato sottolinea l’importanza di tali spazi nel fornire un’identità collettiva e un supporto emotivo. A seguire, il 55,6% ha indicato lo sviluppo di relazioni personali come un beneficio significativo, mentre il 54,2% ha evidenziato l’ampliamento delle conoscenze come un altro aspetto positivo dell’impegno associativo.
La quasi totalità degli intervistati, il 94,9%, ritiene che l’impegno nelle associazioni contribuisce a ridurre l’isolamento sociale. Di questi, il 25,8% afferma che il contributo è “molto” significativo, il 54,9% lo considera “abbastanza” rilevante e solo per il 14,2% è “poco” importante. Questi risultati evidenziano come le associazioni non siano solo luoghi di attività, ma siano anche fondamentali per costruire e mantenere legami sociali, specialmente in contesti dove l’isolamento è una preoccupazione crescente.
Nonostante il generale approccio positivo, il 45,8% di coloro che sono stati interpellati ha indicato la mancanza di tempo come la principale difficoltà nel mantenere un impegno attivo. Altri impedimenti includono la difficoltà nel bilanciare impegni personali e professionali (36,8%) e le differenze di opinioni o conflitti interni (36,7%). Mentre solo per il 23,7% i motivi sono da ricercarsi nella complessità e nella gestione delle attività.
Sono dati che fanno emergere un sostanziale apprezzamento per le associazioni come pilastri essenziali del benessere collettivo, utili per combattere l’isolamento e promuovere relazioni positive. Seppure la mancanza di tempo rappresenta un ostacolo tangibile al proprio impegno associativo, questa forma di partecipazione si dimostra un arricchimento della vita individuale e del tessuto sociale nel suo complesso.
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