Ogni anno l’Istat stima più di 3 milioni di incidenti domestici in Italia. Con un premio annuale di 24 euro – azzerato per i redditi più bassi – l’Inail offre una copertura assicurativa a tutti coloro che si occupano abitualmente ed esclusivamente della cura della propria casa, anche se pensionati, stranieri, studenti o occupati a termine. Ecco come funziona.
Casalinghi e casalinghe hanno tempo fino al 31 gennaio rinnovare l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici. A ricordare la scadenza è l’Inail, che a inizio anno ha lanciato la seconda edizione della campagna di sensibilizzazione per la prevenzione degli incidenti fra le mura domestiche: #Perunavoltapensoame. L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici è “un’opportunità estremamente importante e un modo per riconoscere il valore del lavoro domestico, che è altrettanto dignitoso di quello svolto fuori casa e, purtroppo, non privo di rischi” afferma il Presidente dell’Inail, Franco Bettoni. Ecco perché.
Perché assicurarsi contro gli incidenti domestici
Secondo dati Istat, ogni anno in Italia si verificano più di tre milioni di incidenti in casa, con un numero di persone coinvolte che supera la quota di tre milioni e mezzo, tra cui circa 600mila casalinghi. Troppo spesso invece – spiega l’Inail – i rischi legati alle attività domestiche sono sottovalutati. Quando l’uso di elettrodomestici, detergenti o prodotti chimici può rivelarsi pericoloso. Questo in particolare fra le mura domestiche dove siamo portati, per la ripetitività delle azioni o per la familiarità dell’ambiente, ad abbassare la soglia di attenzione. Cosa che aumenta notevolmente la possibilità che si verifichino incidenti che possono anche avere gravi conseguenze.
Oltre agli incidenti che avvengono in casa, l’assicurazione copre anche gli infortuni nelle pertinenze della propria abitazione, come la soffitta, la cantina, il giardino e il balcone. Così come nelle parti comuni di un condominio (androne, scale, terrazze). Inoltre, l’assicurazione è valida anche nelle residenza temporanea in cui si trascorrono le vacanze.
Chi deve assicurarsi
L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici si rivolge a tutti coloro di età compresa tra i 18 e i 67 anni che svolgono un’attività rivolta alla cura dei componenti della tua famiglia e dell’ambiente in cui dimorano. L’attività non deve prevedere un lavoro di tipo subordinato e deve essere svolta in modo abituale ed esclusivo. Quindi, l’assicurato non deve svolgere altre attività per le quali sussiste obbligo di iscrizione a un altro ente o cassa previdenziale.
Nel caso in cui l’attività di lavoro casalingo sia svolta in modo abituale, l’obbligo di assicurarsi vale anche per: i pensionati under 67; gli stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione; gli studenti fuorisede; i lavoratori in cassa integrazione o beneficiari di prestazioni a carico dei fondi di integrazione salariale e indennità di disoccupazione; i lavoratori stagionali, temporanei e a tempo determinato per i periodi in cui non si svolge altra attività lavorativa.
Il premio è di 24 euro annuali. Per i redditi più bassi assicurazione gratuita
Il premio assicurativo è di 24 euro, da pagare in un’unica soluzione. In caso di prima iscrizione, il premio va versato nel momento in cui si inizia l’attività di casalinga o casalingo; la copertura inizia dal giorno successivo al pagamento. Per rinnovare l’assicurazione, invece, la scadenza è il 31 gennaio. Nel caso in cui il pagamento non sia effettuato nei termini previsti, la copertura dell’assicurazione sarà attiva dal giorno successivo al pagamento.
Se il proprio reddito complessivo lordo non supera i 4.648,11 euro annui, o quello della propria famiglia i 9.296,22 euro annui, il premio è a carico dello Stato e non si dovrà pagare nulla, ma solo presentare un’autocertificazione utilizzando i servizi online dell’Inail.
Come iscriversi
In caso si prima iscrizione, occorre accedere ai servizi online del sito Inail tramite Spid, Carta di Identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi. Sul portale è disponibile il modulo della domanda d’iscrizione. Una volta compilato e inviato, occorrerà attendere la mail di conferma dell’Inail con l’avviso di pagamento PagoPA necessario per effettuare il pagamento. Pagamento che può essere effettuato online direttamente sul sito dell’Inail, sul sito di Poste Italiane o della propria banca. Oppure fisicamente presso gli uffici di Poste Italiane, in banca, allo sportello bancomat, in ricevitorie, tabaccai e supermercati abilitati, o con addebito in conto corrente.
E per il rinnovo?
Le persone già assicurate ricevono, entro la fine di ogni anno, una lettera dall’Inail con l’avviso di pagamento PagoPA precompilato con i dati anagrafici e l’importo da versare entro il 31 gennaio. In questo caso, il pagamento può essere effettuato dalla propria area riservata sul portale Inail, scegliendo tra le opzioni la voce “Prima Iscrizione – Ecco cosa fare”.
Cosa succede in caso di infortunio
L’assicurazione garantisce un sostegno economico in caso di incidente domestico che provochi un’invalidità accertata. Se questa è compresa fra il 6 e il 15%, si ha diritto ad un importo una tantum di 337,41 euro. Se invece l’invalidità accertata è pari o superiore al 16%, l’assicurazione garantisce una rendita mensile esentasse per tutta la vita, proporzionale all’invalidità, che va da 119,23 a 1.454,07 euro.
In presenza di determinate gravi menomazioni, inoltre, si matura anche il diritto all’assegno per l’assistenza personale continuativa (APC), di importo pari a 574,59 euro. In caso di infortunio mortale, ai superstiti viene corrisposta una rendita e un assegno una tantum pari a 10.542,45 euro.
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